Il pagamento del canone RAI cambierà, costerà la metà, inoltre c'è chi
Il pagamento del canone RAI sta per cambiare, per combattere gli evasori il canone si pagherà attraverso la bolletta elettrica.
Il costo del Canone RAI verrà dimenzzato, infatti avrà un costo di circa 60-80 euro, inoltre alcune persone non lo dovranno pagare, saranno esenti.
Le persone esenti dal pagamento del canone RAI sono coloro che hanno un reddito inferiore ai 7.500 euro.
Come riporta il Corriere della Sera: “L’idea è quella di far pagare il canone in base al reddito, ma insieme alla bolletta elettrica dell’abitazione. Così, secondo l’esecutivo, l’imposta sarebbe impossibile da evadere, e il suo importo verrebbe anche ridotto, garantendo alla Rai le risorse necessarie. Per le fasce di reddito più basse, tenendo conto dell’indicatore Isee, si pensa a un’esenzione totale o parziale. Per i redditi medi e alti, invece, il costo del nuovo canone potrebbe oscillare tra i 60 e gli 80 euro. Ma non è ancora chiaro se si pagherà solo sulla prima casa (come accade oggi), o se il canone sarà dovuto per ogni abitazione posseduta, magari con uno sconto per le eventuali seconde o terze case”.
Il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, spiega: “Pagheremo meno, ma pagheremo tutti. Il principio ispiratore è quello dell’equità e della lotta all’evasione”.
Il pagamento del canone RAI sta per cambiare, per combattere gli evasori il canone si pagherà attraverso la bolletta elettrica.
Il costo del Canone RAI verrà dimenzzato, infatti avrà un costo di circa 60-80 euro, inoltre alcune persone non lo dovranno pagare, saranno esenti.
Le persone esenti dal pagamento del canone RAI sono coloro che hanno un reddito inferiore ai 7.500 euro.
Come riporta il Corriere della Sera: “L’idea è quella di far pagare il canone in base al reddito, ma insieme alla bolletta elettrica dell’abitazione. Così, secondo l’esecutivo, l’imposta sarebbe impossibile da evadere, e il suo importo verrebbe anche ridotto, garantendo alla Rai le risorse necessarie. Per le fasce di reddito più basse, tenendo conto dell’indicatore Isee, si pensa a un’esenzione totale o parziale. Per i redditi medi e alti, invece, il costo del nuovo canone potrebbe oscillare tra i 60 e gli 80 euro. Ma non è ancora chiaro se si pagherà solo sulla prima casa (come accade oggi), o se il canone sarà dovuto per ogni abitazione posseduta, magari con uno sconto per le eventuali seconde o terze case”.
Il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, spiega: “Pagheremo meno, ma pagheremo tutti. Il principio ispiratore è quello dell’equità e della lotta all’evasione”.