ROMA, 29 gennaio - La Lazio batte 2-0 la Fiorentina nel primo anticipo del 22° turno della Serie A. Decide la partita Kozak con una doppietta. L'attaccante ceco va a segno nel giro di quattro minuti nella ripresa, prima su rigore e poi di testa, e permette ai biancoclesti di superare la Roma e portarsi momentaneamente al secondo posto in classifica a 40 punti insieme al Napoli, a quattro lunghezze dal Milan capolista. Poco da fare per una Fiorentina mai veramente pericolosa, e ferma a quota 25 punti. Unica nota stonata gli infortuni di Diakite e Floccari per i biancocelesti.
DIAKITE E FLOCCARI KO - La Lazio vuole rialzare la testa contro la Fiorentina dopo il ko esterno col Bologna, ma deve fare i conti con le assenze. Senza gli squalificati Dias e Zarate, Reja si affida a Diakite in difesa e a Kozak in attacco, insieme a Floccari. Hernanes parte dalla panchina. Per la Fiorentina in avanti Gilardino e Ljajic e Montolivo in regia a centrocampo. Nonostante l'emergenza, la Lazio fa subito sua la partita. I viola si preoccupano soprattutto di non scoprirsi, ma l'aggressività dei biancocelesti si fa sentire, Floccari sfiora il gol ed è bravo Boruc a salvare. Poco dopo è Ledesma ad andare vicino alla marcatura con un rasoterra che termina di poco fuori. La Fiorentina risponde con Cerci (attento Muslera). Per la Lazio, però, arrivano altri problemi di formazione: prima si fa male Diakite (al suo posto Stendardo), poi Floccari (sostituito da Sculli). Le occasioni migliori restano, comunque, dei biancocelesti, pericolosi con Kozak e poi con Gonzalez.
DOPPIO KOZAK - In avvio di ripresa Mihajlovic cambia e, al posto di Ljajic c'è D'Agostino. Il ritmo è decisamente meno intenso rispetto ai primi 45', e la partita stenta a decollare. Molti gli errori di misura da una parte e dall'altra, e sono poche o nulle le occasioni veramente pericolose. Ma quando la Lazio prova ad aumentare il ritmo, la Fiorentina va in difficoltà. I biancocelesti ci credono di più e, pur senza brillare, provano a spingere con maggiore convinzione. Dall'altra parte, invece, i viola non riescono mai a creare grosse apprensioni alla difesa avversaria. Il forcing laziale si concretizza al 24', quando Koldrup stende Kozak in area. De Marco assegna il rigore che trasforma lo stesso Kozak per l'1-0 biancoceleste. Il gol taglia definitivamente le gambe ai viola, che dopo 4' affondano definitivamente. Cross di Sculli per la testa di Kozak che segna il 2-0 e la doppietta personale e, di fatto, chiude la partita. La Lazio, infatti, può controllare senza problemi il doppio vantaggio. Neanche l'ingresso dell'ex biancoceleste Behrami riesce a rianimare la Fiorentina, che deve incassare un brutto ko.