WhatsApp è oggi una delle applicazioni più utilizzate e anche in Italia sta rimpiazzando l’uso degli sms presso gli utenti di ogni età, poiché consente di chattare gratuitamente con altre persone senza pagare alcun costo aggiuntivo, anche se vivono in un altro paese, sfruttando la connessione internet dei dispositivi mobili (ora anche da pc) per inviare e ricevere messaggi, foto, video e file audio.
Mancano le chiamate vocali, una delle caratteristiche più attese e già annunciate. Sebbene la data definitiva per il lancio non sia nota, la loro introduzione sarebbe confermata dai test, che all’inizio del mese hanno coinvolto gruppi scelti, e da una piccola svista degli sviluppatori, che avrebbero erroneamente abilitato alla funzionalità alcuni utenti, i quali a loro volta avrebbero trasmesso l’anteprima ai loro contatti.
Si direbbe perciò imminente il giorno in cui la controllata di Facebook renderà disponibile a tutti la nuova funzione. Almeno in via teorica. Perchè non proprio tutti saranno in grado di approfittare immediatamente delle chiamate VoIP. Ad esempio, è necessario aver installato la versione più recente dell’app sul proprio dispositivo, ossia la 2.11.531, anche se in rete si dice che sia supportata pure dalla 2.11.528. Inoltre è anche necessario uno smartphone o un tablet sui quali giri Android 5.0 o Android 4.4 Lollipop KitKat. Quindi, niente da fare senza aggiornamento del sistema operativo, a meno che non si decida di passare direttamente a un nuovo dispositivo. (Agb/La Stampa)
Cosa ne pensi? Di' la tua!
Cosa ne pensi? Di' la tua!