Esiste un paesino, in provincia di Catanzaro, in cui il sindaco ha espressamente vietato di morire. Si tratta di Sellia, un borgo medievale dove è stata stabilita questa strana proibizione con l'ordinanza n. 11 del 5 agosto 2015.
Sono 500 le persone che vivono in questo paese, che è uno dei tanti comuni che si stanno spopolando, con la gente che scappa verso la città. Un terzo dei residenti di Sellia è costituito ormai solo da anziani.
Per questo il sindaco Zicchinella, medico, ha imposto il divieto di morire, invitando i cittadini ad occuparsi maggiormente della propria salute ed istituendo, in convenzione con l'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, un punto prelievi ed un centro servizi sanitari.
L'ordinanza può essere considerata provocatoria ma i risultati si sono già visti e sono molto importanti per una comunità in calo demografico: cento persone hanno già usufruito della nuova struttura. Lunga vita quindi agli abitanti di Sellia!
Sono 500 le persone che vivono in questo paese, che è uno dei tanti comuni che si stanno spopolando, con la gente che scappa verso la città. Un terzo dei residenti di Sellia è costituito ormai solo da anziani.
Per questo il sindaco Zicchinella, medico, ha imposto il divieto di morire, invitando i cittadini ad occuparsi maggiormente della propria salute ed istituendo, in convenzione con l'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, un punto prelievi ed un centro servizi sanitari.
L'ordinanza può essere considerata provocatoria ma i risultati si sono già visti e sono molto importanti per una comunità in calo demografico: cento persone hanno già usufruito della nuova struttura. Lunga vita quindi agli abitanti di Sellia!