Nickname Habbo.it: Mirko360[Solo i moderatori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]
Link Competizione: [Solo i moderatori hanno il permesso di visualizzare questo link] Testo: Racconto Habboween: Il Casolare della morte31 Ottobre 1997. E' una giornata piovosa e ventosa, tipica della stagione autunnale, il che è tutto normale se non fosse per il fatto che oggi si celebra Halloween!. Arrivata la sera,per fortuna il tempo si calma e tutti i ragazzi e le ragazze uscono in strada per festeggiare, ma due giovani in particolare chiamati "Max" e "Luisa" festeggeranno Halloween in modo "diverso" da tutti gli altri ragazzi della loro età. Sono le 22:30, l'orario perfetto per chiedere qualche dolcetto o fare uno scherzetto alle ignare vittime. Max e Luisa bussano alla porta dei loro vicini, *toc toc* "Dolcetto o scherzetto!" gridano i due giovani alla persona che apre loro la porta, "Oh! mi arrendo! ecco delle caramelle per voi eheh!", "Grazie signore" risposero i due ragazzi e continuarono così per un altra oretta in tutto il vicinato. Sono le 23:35, Max e Luisa si divertono come matti ma sono stanchi e decidono così di chiedere un ultimo dolcetto prima di ritornare a casa. I due ragazzi si recano in un vecchio casolare dove viveva un anziana signora, una casetta all'apparenza molto normale, ma presto Max e Luisa si renderanno conto che quel casolare nasconde qualcosa di terrificante. Sono le 23:45, i due ragazzi bussano alla porta dell'anziana signora, "non c'è nessuno forse.." esclama Max, "Aspetta! sento dei passi, c'è qualcuno! forse stanno per aprirci!" disse Luisa. La porta si apre lentamente, all'interno una luce fioca e scura illumina l'ingresso, quasi spettrale, ma alla porta non vi era nessuno. I due ragazzi restano basiti, un pò spaventati, sembra come in un vecchio film horror! Max aprì la porta, entrò e disse: "Signora? Signora! E' in casa?" - Luisa era un pò intimorita e restò fuori all'ingresso e disse con tono preoccupato "Lascia stare max, torniamo a casa..", ma Max si intrufolò nella casa della anziana signora, temerario e spavaldo come era.. , "Signora? vogliamo solo qualche dolcetto! signora!", Max mentre cercava dentro la casa l'anziana signora, guardò l'orologio affisso al muro, segnava le 23:59 precise,ma all' improvviso si spensero le luci, tutto diventò buio e si udì il rintocco della mezzanotte dall'orologio.. "Dong! Dong!" - Luisa rimasta ancora all'uscio della porta urlò per lo spavento e gridò "Max dove sei? Max! Andiamocene!", ma Max per qualche "strano" motivo non rispose. La casa era tutta buia, con questo assordante rumore che diveniva sempre più forte ogni secondo, Max non dava segni di vita, sembrava come sparito nel nulla, in quella oscurità terrificante. Di colpo si sentì un pianto, quasi demoniaco provenire dalla casa e Luisa per la paura scappò via, abbandonando il suo amico Max nel casolare. Dopo 10 anni, da quel spaventoso giorno, del 31 ottobre, alle 23:59 in punto, Luisa ritorna davanti al casolare e si reca dinanzi la casa dell'anziana signora e posa una rosa nera sull' uscio della porta, e si mette a ridere con un ghigno malevolo. In realtà, Luisa era la nipote dell'anziana signora, una strega malvagia che aveva bisogno di vittime per compiere i suoi esperimenti sanguinosi. Questa verità non verrà mai scoperta e la giovane Luisa continuerà a mietere vittime fino alla sua morte, trasformando il paese dove viveva in un cimitero insieme alla compiacenza della sua... nonna. Fine.