Nickname Habbo.it: Samm993
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Testo: Il ragazzo e il demone by Samm993-Competizione Habbo ''Storia Horror''
Questo era il giorno, era il giorno in cui il giovane Sam sarebbe finalmente diventato un vampiro o un lupo mannaro o uno zombie o qualsiasi creatura potente che gli venisse in mente, Sam voleva il potere più di ogni altra cosa, voleva diventare immortale così nessuno lo avrebbe potuto danneggiare o dirgli cosa fare. Halloween mattina era finalmente arrivato, il giorno che tanto aveva atteso per l'intero anno, l'unico giorno in cui il velo tra il mondo degli uomini e quello dei mostri era al suo più debole punto, e non era solo in questo, il suo migliore amico, Kamil, ha voluto lo stesso dono che le creature della notte potevano offrire. I due avevano in programma questa sera da mesi, leggevano libri antichi e altri scritti, che trovarono nella biblioteca comunale, controllarono in internet e chiedessero in giro fino a quando riunirono abbastanza informazioni per sapere come invocare e sottomettere le terribili creature dei vecchi tempi, e anche come proteggersi contro questi spiriti adirati. Oggi avrebbero usato tutto quello che avevano imparato per ottenere i poteri divini che così disperatamente volevano.
'Alzati tesoro, sono già le 7:30 e devi prepararti per la scuola', disse la madre di Sam, mentre scuoteva il corpo assonnato.
'Va bene, basta mamma, mi alzo!' Sam lentamente si sedette sul bordo del letto e iniziò il doloroso processo di risveglio.
Improvvisamente, dopo aver realizzato che giorno era, il suo viso stanco, gli occhi spalancati e con il cuore in gola, si ritrovò a camminare verso la scuola in meno di cinque minuti. Incontrò Kamil per la sua strada e i due iniziarono a parlare dell'odierna notte. Entrambi erano così eccitati che l'intera giornata era trascorsa in pochi secondi e senza nemmeno saperlo erano sulla via di casa. La cosa più difficile da fare a scuola era tenere all'oscuro le altre persone di ciò che i due volevano fare, perché non volevano condividere il dono dei morti con nessuno. I ragazzi si precipitarono a casa, afferrarono tutto l'occorrente di cui avevano bisogno e partirono per il bosco raccontando ai loro genitori che stavano andando a fare il tradizionale '' dolcetto o scherzetto ''. Dovettero fare in fretta perché la strada era lunga e sarebbe stato preferibile arrivare prima che la notte fosse già calata. Mentre camminavano sulla strada solitaria, Kamil controllò il materiale per vedere se qualcosa mancava.
'Croci e aglio per allontanare noi stessi contro i vampiri?'
'Li abbiamo!', Disse Sam mentre si accertava che ci fosse tutto nel suo zaino.
'La tua vecchia collana in argento per danneggiare e spaventare i lupi mannari?'
'C'è!'
'Salgemma per tutti i fantasmi e una tavola Ouija per portare avanti gli spiriti dagli inferi?'
'C'è!'
'Bene, questo è tutto ciò che ci servirà per affrontare qualsiasi cosa che verrà sulla nostra strada', disse Kamil coraggiosamente.
Passò molto tempo fino a quando finalmente entrarono nella foresta, ad ogni passo all'interno del bosco la luce iniziava a svanire, si ritrovarono su di una strada attraverso il fitto mare di vecchi alberi che li circondavano. Entrambi hanno cominciato a camminare più lentamente fino a fermarsi nel luogo che sembrava più terrificante. Kamil organizzò i loro elementi importanti per cacciare i mostri e Sam iniziò a cantare un vecchio rituale di convocazione in latino. Poi, una fredda brezza soffiò lentamente inviando brividi lungo le loro spine dorsali, ma nient'altro è accaduto così che il ragazzo iniziò a parlare più forte e più grave di prima e la brezza soffiava più veloce e faceva sempre più freddo e le foglie cominciarono a tremare, ma non era abbastanza per lui, così continuò ancora più forte fino a quando ha cominciato ad urlare e sembrava che i boschi si fossero animati, tremanti e con un vento così forte che soffiava via tutte le loro attrezzature.
'Penso che sia abbastanza Sam!, questo non è più divertente' disse Kamil tremando di paura.
Ma Sam continuava ad urlare quelle parole maledette fino a che Kamil si voltò e corse verso casa senza nemmeno dare un ultima occhiata all'amico.
'Bene, scappa vigliacco!, non voglio condividere le mie forze con te' gridò Sam furiosamente e con il suo ultimo respiro urlato disse 'Vieni avanti e mostrati a me Dio della notte, signore dell'ombra e padre di incubi, mostrami la tua misera faccia! '
La polvere iniziò a muoversi dalla terra e un puzzo di morte e purulente riempì le narici e un ombra cadde intorno a lui fino a quando l'unica cosa che riusciva a vedere era l'abominio che si trovava di fronte. Dal nulla dell'aria, sorgeva una figura umana terrificante e dimenticata da Dio con un volto marcio mangiato dai vermi, le sue mani e piedi erano l'unica cosa che si vedeva da sotto la sua veste sporca e non erano altro che ossa coperte di insetti striscianti, le sue labbra erano bianche e strette e gli occhi erano santificati ma al loro interno bruciati da una fiamma blu.
Aprì lentamente la bocca purulenta e con una voce che trafisse i timpani sottili di Sam, parlò con calma e gravemente.
'Voi inutile mortale come osate interrompere il mio sonno eterno?'
Sam cercò di parlare ma le sue labbra erano sigillate dalla paura e nient'altro che un piccolo gemito uscì.
'E' il dono dell'immortalità che desideri? Posso darvi ogni goccia di energia succulenta e di potenza che si desidera'.
Sam annuì lentamente, senza modificare l'aspetto ghiacciato di sorpresa e di paura sul suo volto.
'Molto bene mortale ma dovete sapere che niente è dato per nulla, così in cambio di questo dono divino dovrai darmi qualcosa in cambio. Tutto quello che chiedo è la vostra cosa più preziosa che vi appartiene ' Disse il mostro mentre si sfregava le mani intensamente.
Con uno sguardo perplesso sul suo volto, Sam girò la mano tremante verso la tasca da cui tirò fuori il suo telefono e tenendolo per il bordo, lo porse lentamente allo spirito. La creatura si chinò verso il ragazzo spaventato, afferrò l'altro bordo del telefono e guardandolo dritto negli occhi con uno sguardo penetrante, che sembrava aver coperto l'anima del ragazzo di ghiaccio gli disse:
'Accetti la mia offerta, ragazzo?'
'Lo faccio.' Sussurrò Sam con voce tremolante.
Improvvisamente l'unica cosa che riusciva a vedere era una luce blu accecante. L'immagine di fronte a lui cominciò a chiarire che era scioccato nel vedere il proprio corpo in piedi di fronte a lui tutto era esattamente lo stesso, tranne che per gli occhi, che erano le stesse fiamme azzurre terribili come prima poi abbassò lo sguardo e vide nulla più di un piccolo gruppo di polvere pallida che fluttuava nell'aria. Mentre cercava di capire che cos'era successo, il suo corpo iniziò a parlare.
'Sciocco umano, non avevo bisogno di quella roccia nera che mi hai dato, il vostro avere più prezioso che ti apparteneva era il tuo corpo e ora è tutto mio'
'Ma tu mi hai promesso potere e immortalità!' Gridò il ragazzo.
E con un sorriso sottile, sul suo nuovo volto la creatura disse 'Oh amico mio, sei immortale, il vostro potere non ha limiti, ma non in questo regno.'
In quel momento Sam vide due sagome che si stavano avvicinando da lontano urlavano il suo nome e dopo aver ascoltato con attenzione si rese conto che erano i suoi genitori. Mentre si avvicinavano, le fiamme negli occhi del mostro svanirono aprendo la strada per i vecchi occhi normali del ragazzo e il mostro dall'interno del suo nuovo corpo ha cominciato a parlare ancora una volta.
'Beh, sembra sia giunto il momento per noi di separarsi, grazie di tutto' disse il mostro.
I genitori di Sam arrivarono sulla scena, la madre abbracciò il ragazzino e sul viso del padre si notava un'aria sollevata.
'Ciao mamma ciao papà, mi sono perso, mi dispiace, non accadrà mai più, mi piacerebbe tornare a casa adesso, per favore!', Disse lo spirito, con il viso privo di emozioni. Sua madre felice rispose velocemente 'Certo tesoro quello che vuoi!'
'No, non sono io mamma, è un mostro, non vi fidate di lui!' Gridò il ragazzo nelle vesti del mostro, ma non potevano sentirlo, né vederlo, e rimase nell'oscurità della foresta, guardando la sua amata madre e il padre che si allontanarono mano nella mano con un demone.
Spero vi piaccia, Saluti Samm993
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Questo era il giorno, era il giorno in cui il giovane Sam sarebbe finalmente diventato un vampiro o un lupo mannaro o uno zombie o qualsiasi creatura potente che gli venisse in mente, Sam voleva il potere più di ogni altra cosa, voleva diventare immortale così nessuno lo avrebbe potuto danneggiare o dirgli cosa fare. Halloween mattina era finalmente arrivato, il giorno che tanto aveva atteso per l'intero anno, l'unico giorno in cui il velo tra il mondo degli uomini e quello dei mostri era al suo più debole punto, e non era solo in questo, il suo migliore amico, Kamil, ha voluto lo stesso dono che le creature della notte potevano offrire. I due avevano in programma questa sera da mesi, leggevano libri antichi e altri scritti, che trovarono nella biblioteca comunale, controllarono in internet e chiedessero in giro fino a quando riunirono abbastanza informazioni per sapere come invocare e sottomettere le terribili creature dei vecchi tempi, e anche come proteggersi contro questi spiriti adirati. Oggi avrebbero usato tutto quello che avevano imparato per ottenere i poteri divini che così disperatamente volevano.
'Alzati tesoro, sono già le 7:30 e devi prepararti per la scuola', disse la madre di Sam, mentre scuoteva il corpo assonnato.
'Va bene, basta mamma, mi alzo!' Sam lentamente si sedette sul bordo del letto e iniziò il doloroso processo di risveglio.
Improvvisamente, dopo aver realizzato che giorno era, il suo viso stanco, gli occhi spalancati e con il cuore in gola, si ritrovò a camminare verso la scuola in meno di cinque minuti. Incontrò Kamil per la sua strada e i due iniziarono a parlare dell'odierna notte. Entrambi erano così eccitati che l'intera giornata era trascorsa in pochi secondi e senza nemmeno saperlo erano sulla via di casa. La cosa più difficile da fare a scuola era tenere all'oscuro le altre persone di ciò che i due volevano fare, perché non volevano condividere il dono dei morti con nessuno. I ragazzi si precipitarono a casa, afferrarono tutto l'occorrente di cui avevano bisogno e partirono per il bosco raccontando ai loro genitori che stavano andando a fare il tradizionale '' dolcetto o scherzetto ''. Dovettero fare in fretta perché la strada era lunga e sarebbe stato preferibile arrivare prima che la notte fosse già calata. Mentre camminavano sulla strada solitaria, Kamil controllò il materiale per vedere se qualcosa mancava.
'Croci e aglio per allontanare noi stessi contro i vampiri?'
'Li abbiamo!', Disse Sam mentre si accertava che ci fosse tutto nel suo zaino.
'La tua vecchia collana in argento per danneggiare e spaventare i lupi mannari?'
'C'è!'
'Salgemma per tutti i fantasmi e una tavola Ouija per portare avanti gli spiriti dagli inferi?'
'C'è!'
'Bene, questo è tutto ciò che ci servirà per affrontare qualsiasi cosa che verrà sulla nostra strada', disse Kamil coraggiosamente.
Passò molto tempo fino a quando finalmente entrarono nella foresta, ad ogni passo all'interno del bosco la luce iniziava a svanire, si ritrovarono su di una strada attraverso il fitto mare di vecchi alberi che li circondavano. Entrambi hanno cominciato a camminare più lentamente fino a fermarsi nel luogo che sembrava più terrificante. Kamil organizzò i loro elementi importanti per cacciare i mostri e Sam iniziò a cantare un vecchio rituale di convocazione in latino. Poi, una fredda brezza soffiò lentamente inviando brividi lungo le loro spine dorsali, ma nient'altro è accaduto così che il ragazzo iniziò a parlare più forte e più grave di prima e la brezza soffiava più veloce e faceva sempre più freddo e le foglie cominciarono a tremare, ma non era abbastanza per lui, così continuò ancora più forte fino a quando ha cominciato ad urlare e sembrava che i boschi si fossero animati, tremanti e con un vento così forte che soffiava via tutte le loro attrezzature.
'Penso che sia abbastanza Sam!, questo non è più divertente' disse Kamil tremando di paura.
Ma Sam continuava ad urlare quelle parole maledette fino a che Kamil si voltò e corse verso casa senza nemmeno dare un ultima occhiata all'amico.
'Bene, scappa vigliacco!, non voglio condividere le mie forze con te' gridò Sam furiosamente e con il suo ultimo respiro urlato disse 'Vieni avanti e mostrati a me Dio della notte, signore dell'ombra e padre di incubi, mostrami la tua misera faccia! '
La polvere iniziò a muoversi dalla terra e un puzzo di morte e purulente riempì le narici e un ombra cadde intorno a lui fino a quando l'unica cosa che riusciva a vedere era l'abominio che si trovava di fronte. Dal nulla dell'aria, sorgeva una figura umana terrificante e dimenticata da Dio con un volto marcio mangiato dai vermi, le sue mani e piedi erano l'unica cosa che si vedeva da sotto la sua veste sporca e non erano altro che ossa coperte di insetti striscianti, le sue labbra erano bianche e strette e gli occhi erano santificati ma al loro interno bruciati da una fiamma blu.
Aprì lentamente la bocca purulenta e con una voce che trafisse i timpani sottili di Sam, parlò con calma e gravemente.
'Voi inutile mortale come osate interrompere il mio sonno eterno?'
Sam cercò di parlare ma le sue labbra erano sigillate dalla paura e nient'altro che un piccolo gemito uscì.
'E' il dono dell'immortalità che desideri? Posso darvi ogni goccia di energia succulenta e di potenza che si desidera'.
Sam annuì lentamente, senza modificare l'aspetto ghiacciato di sorpresa e di paura sul suo volto.
'Molto bene mortale ma dovete sapere che niente è dato per nulla, così in cambio di questo dono divino dovrai darmi qualcosa in cambio. Tutto quello che chiedo è la vostra cosa più preziosa che vi appartiene ' Disse il mostro mentre si sfregava le mani intensamente.
Con uno sguardo perplesso sul suo volto, Sam girò la mano tremante verso la tasca da cui tirò fuori il suo telefono e tenendolo per il bordo, lo porse lentamente allo spirito. La creatura si chinò verso il ragazzo spaventato, afferrò l'altro bordo del telefono e guardandolo dritto negli occhi con uno sguardo penetrante, che sembrava aver coperto l'anima del ragazzo di ghiaccio gli disse:
'Accetti la mia offerta, ragazzo?'
'Lo faccio.' Sussurrò Sam con voce tremolante.
Improvvisamente l'unica cosa che riusciva a vedere era una luce blu accecante. L'immagine di fronte a lui cominciò a chiarire che era scioccato nel vedere il proprio corpo in piedi di fronte a lui tutto era esattamente lo stesso, tranne che per gli occhi, che erano le stesse fiamme azzurre terribili come prima poi abbassò lo sguardo e vide nulla più di un piccolo gruppo di polvere pallida che fluttuava nell'aria. Mentre cercava di capire che cos'era successo, il suo corpo iniziò a parlare.
'Sciocco umano, non avevo bisogno di quella roccia nera che mi hai dato, il vostro avere più prezioso che ti apparteneva era il tuo corpo e ora è tutto mio'
'Ma tu mi hai promesso potere e immortalità!' Gridò il ragazzo.
E con un sorriso sottile, sul suo nuovo volto la creatura disse 'Oh amico mio, sei immortale, il vostro potere non ha limiti, ma non in questo regno.'
In quel momento Sam vide due sagome che si stavano avvicinando da lontano urlavano il suo nome e dopo aver ascoltato con attenzione si rese conto che erano i suoi genitori. Mentre si avvicinavano, le fiamme negli occhi del mostro svanirono aprendo la strada per i vecchi occhi normali del ragazzo e il mostro dall'interno del suo nuovo corpo ha cominciato a parlare ancora una volta.
'Beh, sembra sia giunto il momento per noi di separarsi, grazie di tutto' disse il mostro.
I genitori di Sam arrivarono sulla scena, la madre abbracciò il ragazzino e sul viso del padre si notava un'aria sollevata.
'Ciao mamma ciao papà, mi sono perso, mi dispiace, non accadrà mai più, mi piacerebbe tornare a casa adesso, per favore!', Disse lo spirito, con il viso privo di emozioni. Sua madre felice rispose velocemente 'Certo tesoro quello che vuoi!'
'No, non sono io mamma, è un mostro, non vi fidate di lui!' Gridò il ragazzo nelle vesti del mostro, ma non potevano sentirlo, né vederlo, e rimase nell'oscurità della foresta, guardando la sua amata madre e il padre che si allontanarono mano nella mano con un demone.
Spero vi piaccia, Saluti Samm993