Le navi della flotta russa del Mar Caspio hanno lanciato 18 missili da crociera contro le postazioni dei «terroristi» in Siria e hanno distrutto tutti i 7 obiettivi come previsto: lo ha riferito a Vladimir Putin il ministro della Difesa russo, Serghiei Shoigu, durante una riunione dei vertici militari russi. Lo riporta la Tass.
I sette obiettivi colpiti oggi, secondo Shoigu, si trovavano nelle province di Raqqa, Idlib e Aleppo. Oltre 600 guerriglieri dell'Isis sono stati annientati negli attacchi «su uno degli obiettivi vicino a Deir ez-Zor», ha detto Shoigu.
La Russia ha raddoppiato il numero di aerei utilizzati nei raid e nei bombardamenti in Siria, che ora sono 69, ha aggiunto, precisando che la Russia nell'operazione in Siria si serve anche di dieci navi da guerra, di cui sei schierate nel Mediterraneo.
Il ministero della Difesa russo ha iniziato a interagire con le forze armate francesi nell'operazione contro «i terroristi» in Siria, ha detto ancora il ministro della Difesa. «Abbiamo iniziato a organizzare l'interazione con le forze armate francesi secondo i Suoi ordini», ha detto Shoigu rivolgendosi a Putin.
I sette obiettivi colpiti oggi, secondo Shoigu, si trovavano nelle province di Raqqa, Idlib e Aleppo. Oltre 600 guerriglieri dell'Isis sono stati annientati negli attacchi «su uno degli obiettivi vicino a Deir ez-Zor», ha detto Shoigu.
La Russia ha raddoppiato il numero di aerei utilizzati nei raid e nei bombardamenti in Siria, che ora sono 69, ha aggiunto, precisando che la Russia nell'operazione in Siria si serve anche di dieci navi da guerra, di cui sei schierate nel Mediterraneo.
Il ministero della Difesa russo ha iniziato a interagire con le forze armate francesi nell'operazione contro «i terroristi» in Siria, ha detto ancora il ministro della Difesa. «Abbiamo iniziato a organizzare l'interazione con le forze armate francesi secondo i Suoi ordini», ha detto Shoigu rivolgendosi a Putin.