Mattarella: I vostri comportamenti e le vostre prestazioni daranno onore e terranno alto il nome dell'Italia. Il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha oggi consegnato il tricolore alle atlete portabandiera delle Olimpiadi e delle Paraolimpiadi ai Giochi Olimpici di Rio: Federica Pellegrini e Martina Cairoli.
"Le Olimpiadi muovono i sogni più grandi e le nostre menti" Federica Pellegrini
La cerimonia si è svolta nei Giardini del Quirinale mentre sui grandi schermi, allestiti per l'occasione, scorrevano le suggestive immagini delle Medaglie Azzurre conquistate nei giochi. "Sono sicuro che la bandiera che riconsegnerete sarà stata onorata dai vostri comportamenti e dalle vostre prestazioni" ha asserito il Capo dello Stato dinanzi alle due atlete visibilmente emozionate "Le Olimpiadi sono un'occasione di pace, amicizia, lealtà, competizione nel rispetto degli altri ... sarebbe auspicabile, come accadeva in passato, che ogni conflitto si bloccasse durante i Giochi olimpici..."
Il Presidente della Repubblica ha inoltre ricordato come nel 1960 Roma abbia lasciato un segno importante nella comunità internazionale grazie alla prima edizione delle Paralimpiadi voluta da Antonio Maglio mentre suggestive sono risultate le commosse parole della Cairoli, segno di forza e di speranza per vivere la propria disabilità: " lo sport paralimpico forse ha in più di poter muovere certe emozioni nel profondo, perché noi atleti paralimpici superiamo prima una disabilità e poi dimostriamo al mondo che vogliamo fare sport, e il nostro corpo diventa bello e agile come gli atleti olimpici".
Fonti: Quotidiano La Repubblica- TG1 - TG2 - TGcom24 | #TesterReporter - Wacco-Boy
"Le Olimpiadi muovono i sogni più grandi e le nostre menti" Federica Pellegrini
La cerimonia si è svolta nei Giardini del Quirinale mentre sui grandi schermi, allestiti per l'occasione, scorrevano le suggestive immagini delle Medaglie Azzurre conquistate nei giochi. "Sono sicuro che la bandiera che riconsegnerete sarà stata onorata dai vostri comportamenti e dalle vostre prestazioni" ha asserito il Capo dello Stato dinanzi alle due atlete visibilmente emozionate "Le Olimpiadi sono un'occasione di pace, amicizia, lealtà, competizione nel rispetto degli altri ... sarebbe auspicabile, come accadeva in passato, che ogni conflitto si bloccasse durante i Giochi olimpici..."
Il Presidente della Repubblica ha inoltre ricordato come nel 1960 Roma abbia lasciato un segno importante nella comunità internazionale grazie alla prima edizione delle Paralimpiadi voluta da Antonio Maglio mentre suggestive sono risultate le commosse parole della Cairoli, segno di forza e di speranza per vivere la propria disabilità: " lo sport paralimpico forse ha in più di poter muovere certe emozioni nel profondo, perché noi atleti paralimpici superiamo prima una disabilità e poi dimostriamo al mondo che vogliamo fare sport, e il nostro corpo diventa bello e agile come gli atleti olimpici".
Fonti: Quotidiano La Repubblica- TG1 - TG2 - TGcom24 | #TesterReporter - Wacco-Boy