PORDENONE - Forse una moda, forse una necessità. Resta il fatto che in provincia di Pordenone sono circa una quarantina le famiglie che hanno deciso di non mandare più i figli a scuola, ma di farli studiare a casa. Tutto legale, anche se il percorso non è così agevole. Tutto è racchiuso in una sola parola in lingua inglese: homeschooling che tradotto significa educazione parentale.
Si tratta di bambini e bambine che pur trovandosi nel bel mezzo dell'età che corrisponde alla scuola dell'obbligo, non frequentano alcun istituto riconosciuto dallo Stato. Imparano italiano, storia e matematica a casa e gli insegnanti sono mamma e papà. Nella Destra Tagliamento esiste anche un gruppo che comunica via internet. Ci si confronta, si condividono le diverse esperienze e si chiacchiera di programmi e progressi come in una vera sala docenti. La scuola, quella istituzionale, resta però fuori da tutto questo.
Si tratta di bambini e bambine che pur trovandosi nel bel mezzo dell'età che corrisponde alla scuola dell'obbligo, non frequentano alcun istituto riconosciuto dallo Stato. Imparano italiano, storia e matematica a casa e gli insegnanti sono mamma e papà. Nella Destra Tagliamento esiste anche un gruppo che comunica via internet. Ci si confronta, si condividono le diverse esperienze e si chiacchiera di programmi e progressi come in una vera sala docenti. La scuola, quella istituzionale, resta però fuori da tutto questo.