Jack Frost (film 1998)

La primavera è arrivata alle porte lasciandoci alle spalle l'inverno che ci ha coccolati, tra cioccolate, serie tv e film.
Ma quando arriva Natale è li che cala la nostalgia dei dolci ricordi di un tempo oramai svanito e che resta sempre dentro di noi. La vita è fugace e non sempre si capisce il valore che ha, lo si comprende quando qualcosa nella nostra vita crea degli squilibri, mancanze.
Queste mancanze devono essere affrontate, non bisogna mai piangersi addosso.
Affrontate con la stessa carica emotiva che ci regala Jack Frost, marito e padre di Gabby e Charlie.
Con questo film si vogliono mettere in evidenza diversi aspetti: la separazione a seguito di tragici indicidenti dalle persone care a noi e la voglia del riscatto.
Molto spesso quando ci si separa da qualcuno siamo alla disperata ricerca di un oggetto, la qualsiasi che ci ricordi quella persona, Charlie lo ha ritrovato in un armonica regalata dal padre.
Siamo sotto il periodo natalizio, la neve cala lentamente, Charlie con i suoi amici decidono di fare un pupazzo di neve, questo sarà un pupazzo speciale perché una volta suonata l'armonica prenderà vita ed ecco che ritorna Jack Frost.
Tutti quanti sappiamo che le cose belle non durano, la neve cade lentamente e si scioglie rapidamente... il pupazzo prima o poi si sarebbe sciolto, Charlie insieme a Gabby non accettando ciò, decidono di portare Jack in una Baita... ed ecco che li accadde l'inverosimile.
Jack prende forma e spiega che per nulla al mondo avrebbe cambiato ciò che ha fatto e che era orgoglioso del proprio figlio. Prima di volare via in cielo Jack enuncia che sarebbe rimasto sempre accanto a loro anche se non era presente fisicamente.

Ebbene si, questa è la trama di un classico film natalizio e strappalacrime che ci lancia un messaggio importante: Dare valore agli affetti e non attaccarsi a cose futili e se un giorno pensiamo “voglio dire ti voglio bene ad una persona” e magari per vergogna non lo si fa, vi sbagliate.
Fatelo.
Mai vivere col rimpianto.
Perché la vita è Fugace, ci riserva sempre delle sorprese.
Amatevi e vogliatevi bene.

Bella recensione, ho più di un rimpianto sulle spalle e non posso che concordare con quanto scritto...

Bella recensione, bravo! E non posso che darti ragiunte su cuò che hai scritto alla fine.

Non ho visto questo film, ma nel modo in cui lo hai raccontato si capisce fin da subito che è un film pieno di significati e che lancia un messaggio importante.

Sicuramente da vedere, specialmente durante il periodo invernale-natalizio!

Che bel film! Mi stavo commuovendo soltanto a leggere il tuo racconto! Lo vedrò sicuramente sotto il periodo natalizio .

Hai usato buoni sinonimi ed è scritto grammaticalmente abbastanza bene.
Quoto a pieno il ragionamento finale, brava!

Nico-Idv ha scritto:

Bella recensione, ho più di un rimpianto sulle spalle e non posso che concordare con quanto scritto...

Molto bello, visto!