BARCELLONA - E' il Barcellona la prima finalista della Champions League. Al Camp Nou si chiude sull'1-1 il secondo "clasico" europeo con il Real Madrid. Al gol di Pedro risponde Di Maria, ma non basta alla squadra di Mourinho dopo lo 0-2 inflitto dal Barca al "Bernabeu". Passa la squadra che merita di più nell'arco dei due match, al di là delle polemiche. Guardiola recupera Iniesta; torna in panchina Abidal, reduce dall'operazione per un tumore al fegato. Mourinho punta a sorpresa su Kakà e lascia fuori Ozil; in avanti spazio a Higuain.
OTTIMA PARTENZA DEL REAL. Ottima partenza del Real che mostra grande personalità, pressing e avanza con determinazione. Il Barca risponde con temperamento e mostra di poter essere devastante in velocità. La partita pertanto si mantiene bella e combattuta. La prima vera occasione del match al 22' con un colpo di testa ravvivinato di Busquets, lasciato completamente libero dalla difesa del Real, la conclusione è però centrale. Poi il Barca si scatena: al 32' Xavi serve Messi, sinistro dai venti metri che costringe Casillas a una difficile parata in due tempi. Al 33' Alves da destra crossa per Messi che fa fuori due uomini e poi conclude a lato di pochissimo. Il portiere del Real dice ancora di no al 34' a una conclusione a girare di Villa da sinistra. Poco dopo ancora lo scatenato Villa serve Pedro Rodriguez: conclusione e palla fuori di un soffio tra gli "ole" dei tifosi catalani. Al 37' nuovo miracolo di Casillas che tiene a galla i suoi e si oppone a un rasoterra di Messi. Il Real si rivede al 40' con Valdes bravo a uscire in anticipo su un pericoloso cross da destra di Ronaldo.
OVAZIONE PER ABIDAL. A inizio ripresa il Real va in gol con Higuain ma l'arbitro fischia per un fallo di Ronaldo su Mascherano Ma al 9' è il Barca a sbloccare il risultato: ottima palla filtrante di Iniesta per Pedro che di sinistro batte Casillas in uscita. Al 19' il Real pareggia: grande spunto di Di Maria che si fa spazio con un tunnel e poi in area da sinistra colpisce il palo, sulla ribattuta è freddo a servire al centro Marcelo che insacca. Finisce così e al 90' giusta e meritata ovazione per il rientrante Abidal.