Il giallo di Piacenza che da due settimane ha tenuto tutti con il fiato sospeso si è concluso nel peggiore dei modi: Elisa Pomarelli è morta, uccisa da Massimo Sebastiani, l'operaio di 45 anni al quale si stava dando la caccia e che è stato arrestato nella mattinata, nascosto nel solaio di una casa sulle colline piacentine.
Proprio la sua individuazione ha permesso agli inquirenti piacentini, nel giro di poche ore, di trovare il corpo senza vita dell'impiegata 28enne. Ancora non si conoscono le cause della morte, come e quando sia stata uccisa.
(fonte Il Messaggero)
È stato trovato il corpo senza vita di Elisa Pomarelli, la ragazza di 28 anni scomparsa dallo scorso 25 agosto. Il cadavere era in un'area boschiva nel comune di Gropparello, nel Piacentino. A condurre i carabinieri nella zona è stato Massimo Sebastiani, l'amico 45enne della ragazza rintracciato oggi dai militari dopo diversi giorni di ricerche. L'uomo è stato fermato per omicidio e occultamento di cadavere.
(fonte rainews24)
Ennesimo femminicidio. Davvero non se ne può più; le parole non servono più, anzi non ci sono più parole per descrivere lo sconforto estremo che questi avvenimenti provocano in tutti, donne, uomini, ragazze, ragazzi . Possibile che nonostante i progressi che l'uomo ha fatto per arrivare all'uguaglianza, le donne siano sempre torturate, possedute malsanamente, ferite, bruciate, sfregiate ed uccise? Quanti femminicidi ancora dovremo vedere?
Proprio la sua individuazione ha permesso agli inquirenti piacentini, nel giro di poche ore, di trovare il corpo senza vita dell'impiegata 28enne. Ancora non si conoscono le cause della morte, come e quando sia stata uccisa.
(fonte Il Messaggero)
È stato trovato il corpo senza vita di Elisa Pomarelli, la ragazza di 28 anni scomparsa dallo scorso 25 agosto. Il cadavere era in un'area boschiva nel comune di Gropparello, nel Piacentino. A condurre i carabinieri nella zona è stato Massimo Sebastiani, l'amico 45enne della ragazza rintracciato oggi dai militari dopo diversi giorni di ricerche. L'uomo è stato fermato per omicidio e occultamento di cadavere.
(fonte rainews24)
Ennesimo femminicidio. Davvero non se ne può più; le parole non servono più, anzi non ci sono più parole per descrivere lo sconforto estremo che questi avvenimenti provocano in tutti, donne, uomini, ragazze, ragazzi . Possibile che nonostante i progressi che l'uomo ha fatto per arrivare all'uguaglianza, le donne siano sempre torturate, possedute malsanamente, ferite, bruciate, sfregiate ed uccise? Quanti femminicidi ancora dovremo vedere?