La ragazzina di 14 anni era uscita da un ristorante di trastevere dopo aver litigato con la madre. Poco dopo si è appartata in un locale con un ragazzo del Bangladesh, che ha cercato di violentarla.
ROMA - Aveva litigato con la madre e si era allontanata dal ristorante in cui stava cenando. Ma la serata di una quattordicenne giapponese in vacanza a Roma si è conclusa male: un ventiseienne del Bangladesh ha tentato di violentarla dopo averla portata in un locale del quartiere.
IL LITIGIO. La tentata violenza è avvenuta ieri sera: la ragazza e la madre stavano cenando in un ristorante a Trastevere, una delle zone della movida romana. Dopo un improvviso litigio tra le due, la ragazina è allontanata dal locale, lasciando da sola la donna. Dopo due ore circa, e dopo aver cercato di rintracciare la figlia, la donna ha denunciato la scomparsa alla polizia e sono state avviate le ricerche. Nel frattempo la quattordicenne aveva un ragazzo del Bangladesh, con cui ha trascorso alcune ore in un bar.
L'AGGRESSIONE. Verso le cinque di mattina il ragazzo del Bangladesh, che lavora come cameriere in un ristorante di Trastevere, ha invitato la quattordicenne a seguirlo in un altro locale, di cui aveva le chiavi perché gliele aveva date un suo connazionale. Lì le pesanti avances e poi il tentativo di violenza. La ragazza si è opposta, ha rotto una bottiglia e dopo una forte reazione è riuscita ad aprire la porta e a scappare via. In preda al panico ha vagato per qualche centinaia di metri e poco dopo ha raggiunto un chiosco, dove un commerciante ambulante l'ha soccorsa chiedendo l'intervento della polizia.
ROMA - Aveva litigato con la madre e si era allontanata dal ristorante in cui stava cenando. Ma la serata di una quattordicenne giapponese in vacanza a Roma si è conclusa male: un ventiseienne del Bangladesh ha tentato di violentarla dopo averla portata in un locale del quartiere.
IL LITIGIO. La tentata violenza è avvenuta ieri sera: la ragazza e la madre stavano cenando in un ristorante a Trastevere, una delle zone della movida romana. Dopo un improvviso litigio tra le due, la ragazina è allontanata dal locale, lasciando da sola la donna. Dopo due ore circa, e dopo aver cercato di rintracciare la figlia, la donna ha denunciato la scomparsa alla polizia e sono state avviate le ricerche. Nel frattempo la quattordicenne aveva un ragazzo del Bangladesh, con cui ha trascorso alcune ore in un bar.
L'AGGRESSIONE. Verso le cinque di mattina il ragazzo del Bangladesh, che lavora come cameriere in un ristorante di Trastevere, ha invitato la quattordicenne a seguirlo in un altro locale, di cui aveva le chiavi perché gliele aveva date un suo connazionale. Lì le pesanti avances e poi il tentativo di violenza. La ragazza si è opposta, ha rotto una bottiglia e dopo una forte reazione è riuscita ad aprire la porta e a scappare via. In preda al panico ha vagato per qualche centinaia di metri e poco dopo ha raggiunto un chiosco, dove un commerciante ambulante l'ha soccorsa chiedendo l'intervento della polizia.