L'immortale è un film del 2019 diretto da Marco D'Amore.
La pellicola, spin-off della serie televisiva Gomorra - La serie, racconta le vicende di Ciro Di Marzio, interpretato nel film e nella serie da Marco D'Amore, durante la sua ascesa nel mondo del crimine, e dopo essere sopravvissuto in seguito alla vicenda che costrinse Gennaro "Genny" Savastano a sparargli e gettarlo in mare.
TRAMA: Ciro Di Marzio, sopravvissuto al colpo di pistola di Genny Savastano, è costretto ad andare via da Napoli ed iniziare una nuova vita a Riga, dove lavorerà per conto di Don Aniello al servizio dei russi. Qui reincontrerà Bruno, una persona che ha segnato la sua infanzia e la sua vita. Da qui riaffioreranno i ricordi della sua lontana infanzia segnata dalla perdita di ogni tipo di affetto a causa del terremoto dell'Irpinia del 1980, che lo vede come unico sopravvissuto della sua famiglia a solo un mese di età, da qui il soprannome l'Immortale, costringendolo di fatto a vivere di espedienti insieme ad alcuni suoi coetanei fin quando, avendo di nuovo perso la sua famiglia, ovvero Bruno e Stella, corre verso Secondigliano e li conosce il giovane Attilio, personaggio della prima stagione di Gomorra, che lo presenterà a Don Pietro Savastano.
La pellicola, spin-off della serie televisiva Gomorra - La serie, racconta le vicende di Ciro Di Marzio, interpretato nel film e nella serie da Marco D'Amore, durante la sua ascesa nel mondo del crimine, e dopo essere sopravvissuto in seguito alla vicenda che costrinse Gennaro "Genny" Savastano a sparargli e gettarlo in mare.
TRAMA: Ciro Di Marzio, sopravvissuto al colpo di pistola di Genny Savastano, è costretto ad andare via da Napoli ed iniziare una nuova vita a Riga, dove lavorerà per conto di Don Aniello al servizio dei russi. Qui reincontrerà Bruno, una persona che ha segnato la sua infanzia e la sua vita. Da qui riaffioreranno i ricordi della sua lontana infanzia segnata dalla perdita di ogni tipo di affetto a causa del terremoto dell'Irpinia del 1980, che lo vede come unico sopravvissuto della sua famiglia a solo un mese di età, da qui il soprannome l'Immortale, costringendolo di fatto a vivere di espedienti insieme ad alcuni suoi coetanei fin quando, avendo di nuovo perso la sua famiglia, ovvero Bruno e Stella, corre verso Secondigliano e li conosce il giovane Attilio, personaggio della prima stagione di Gomorra, che lo presenterà a Don Pietro Savastano.