L'A.09 rimase stupito da una tale mossa atletica.. anche se stava iniziando a lui a pensare a come superare quel muro imponenete che si trovava davanti a lui: Michael era riuscito a superarlo facilmente grazie alle sue abilità da canguro, ma come poteva un Siberian Husky agire con la stessa forza del suo rivale? Ormai non gli era rimasto nulla a livello di strumentistica da poter utilizzare per distruggere il muro, quindi non poteva contare neanche su quello; la forza a livello fisico stava calando, c'era a malapena la voglia di camminare, figuriamoci scalare una montagna.. ma purtroppo sembrava l'unico modo. Si volta dietro di lei per vedere se qualcuno la stava raggiungendo, quasi a sperare in un miracolo, ma niente... nessuno si vedeva.. solo buio.
A.09: "Dai Clarissa puoi farcela.. è solo una grande e grossa parente rocciosa, pronta a caderti addosso.. AHH! BASTA! Caspita Clarissa muoviti! Pensa all'A.08 e agli altri! Non posso deluderli così! Forza andiamo!"
L'A.09 si fece forza e coraggio ed inizio a scalare la grande montagna, con il cuore che andava a mille, ed una paura tremenda di cadere.. una caduta e poteva dire addio a tutte le sue aspirazioni, deludendo prima gli altri suoi compagni, e poi lei stessa.. ma forse.. qualcuno era arrivato in suo soccorso:
Ricordiamo che l'A.04 era rimasto nel luogo dove era stato appiccato l'incendio da parte della strega Rebeca e che, rimasto svenuto, non fu preso in tempo da parte dell'A.09 e 08, poichè sotto attacco da parte di Michael. Dopo poco tempo che i tre avevano iniziato la loro corsa verso il traguardo finale, abbandonando la prima scena di guerra, l'A.04 fece il suo risveglia e decise immediatamente di seguire, seppur da solo, la strada verso la vittoria, non sapendo che era gia stata presa dai suoi colleghi e rivale: l'A.04 però, riesce a mantenersi lucido nel momento in cui si trova davanti la Galleria dell'Equilibrio, e riesce perciò ad usare molto di più il cervello (anche perchè era nella piena solitudine e tranquillità rispetto ai suoi due colleghi inseguiti da un canguro col martello alla mano). Per cui, decide di non entrare nella Galleria, ma di utilizzare una via secondaria, che componeva ugualmente la grande montagna (dove troviamo anche la Galleria): un percorso molto più semplice, seppur piccolo, ma per la sua stazza non c'era problema. Durante il percorso, sente chiaramente le esplosioni, sente le urla, le frane che si vengono a formare, sente la disperazione (dell'A.09), e riesce a sentire, sempre in lontananza, anche l'ultima frana che aveva bloccato l'A.09. A questo punto, l'A.09 decide di soffermarsi un attimo, poichè, con l'ultima frana creatasi, si era formato, nella parete della sua mini-galleria, un piccolo foro, e da lì era facilmente capibile ciò che stava succedendo nella via principale. Riesce così a vedere il collega alle prese con la sua scalata, molto stanco, affaticato e privo di forza e voglia di andare avanti: a questo punto, non potendo sopportare, alla vista, la sofferenza della sua compagnia, iniziò ad assestare colpo su colpo, cotro la fragile parete della Galleria (assottigliatasi durante tutto il tragitto), riuscendola, dopo un pò, a demolirla (almeno per quel che era necessario a fini del passaggio).
A.09: "Oh che vista sublime.. A.04 ma allora stai bene?!"
A.04: "Ma certo! Ma ora non c'è tempo per le chiacchiere salta qui! è più facile attraversare la Galleria se seguiamo questo percorso!"
A.09: "Ma da quando c'è un percorso alternativo?! Che io mi ricordi c'è sempre stata solo la Galleria principale.."
A.04: "Ho capito ti devo acchiappare io: gancio!"
L'A.04 recuperare il corpo dell'A.09, ormai straccio vecchio, ed iniziano a correre veloci all'interno del tubo (anche se, per le stazze dell'A.09, era un pò difficile la situazione, ma tutto sopportabile).
A.04: "Questa Galleria è recentissima, forse da qualche mese, e dato che è comunque una componente della montagna principale, nessuno ci vieta di usarla"
A.09: "Dai Clarissa puoi farcela.. è solo una grande e grossa parente rocciosa, pronta a caderti addosso.. AHH! BASTA! Caspita Clarissa muoviti! Pensa all'A.08 e agli altri! Non posso deluderli così! Forza andiamo!"
L'A.09 si fece forza e coraggio ed inizio a scalare la grande montagna, con il cuore che andava a mille, ed una paura tremenda di cadere.. una caduta e poteva dire addio a tutte le sue aspirazioni, deludendo prima gli altri suoi compagni, e poi lei stessa.. ma forse.. qualcuno era arrivato in suo soccorso:
Ricordiamo che l'A.04 era rimasto nel luogo dove era stato appiccato l'incendio da parte della strega Rebeca e che, rimasto svenuto, non fu preso in tempo da parte dell'A.09 e 08, poichè sotto attacco da parte di Michael. Dopo poco tempo che i tre avevano iniziato la loro corsa verso il traguardo finale, abbandonando la prima scena di guerra, l'A.04 fece il suo risveglia e decise immediatamente di seguire, seppur da solo, la strada verso la vittoria, non sapendo che era gia stata presa dai suoi colleghi e rivale: l'A.04 però, riesce a mantenersi lucido nel momento in cui si trova davanti la Galleria dell'Equilibrio, e riesce perciò ad usare molto di più il cervello (anche perchè era nella piena solitudine e tranquillità rispetto ai suoi due colleghi inseguiti da un canguro col martello alla mano). Per cui, decide di non entrare nella Galleria, ma di utilizzare una via secondaria, che componeva ugualmente la grande montagna (dove troviamo anche la Galleria): un percorso molto più semplice, seppur piccolo, ma per la sua stazza non c'era problema. Durante il percorso, sente chiaramente le esplosioni, sente le urla, le frane che si vengono a formare, sente la disperazione (dell'A.09), e riesce a sentire, sempre in lontananza, anche l'ultima frana che aveva bloccato l'A.09. A questo punto, l'A.09 decide di soffermarsi un attimo, poichè, con l'ultima frana creatasi, si era formato, nella parete della sua mini-galleria, un piccolo foro, e da lì era facilmente capibile ciò che stava succedendo nella via principale. Riesce così a vedere il collega alle prese con la sua scalata, molto stanco, affaticato e privo di forza e voglia di andare avanti: a questo punto, non potendo sopportare, alla vista, la sofferenza della sua compagnia, iniziò ad assestare colpo su colpo, cotro la fragile parete della Galleria (assottigliatasi durante tutto il tragitto), riuscendola, dopo un pò, a demolirla (almeno per quel che era necessario a fini del passaggio).
A.09: "Oh che vista sublime.. A.04 ma allora stai bene?!"
A.04: "Ma certo! Ma ora non c'è tempo per le chiacchiere salta qui! è più facile attraversare la Galleria se seguiamo questo percorso!"
A.09: "Ma da quando c'è un percorso alternativo?! Che io mi ricordi c'è sempre stata solo la Galleria principale.."
A.04: "Ho capito ti devo acchiappare io: gancio!"
L'A.04 recuperare il corpo dell'A.09, ormai straccio vecchio, ed iniziano a correre veloci all'interno del tubo (anche se, per le stazze dell'A.09, era un pò difficile la situazione, ma tutto sopportabile).
A.04: "Questa Galleria è recentissima, forse da qualche mese, e dato che è comunque una componente della montagna principale, nessuno ci vieta di usarla"
