Lorden: "Non potevo permettere che lo usavate contro di me.. Ma a quanto pare sapete poco e niente del potere del medaglione.."
La situazione era disperata: Clatrina era rimasta ustionata alle spalle dopo il colpo inflittogli da Lorden; Jessie era ancora svenuta dopo il grandissimo spendio di energia nel tentativo di bloccare Lorden; Stella e Lucas erano rimasti pietrificati dalla forza che lo stregone aveva dimostrato, ed il volto con cui si era presentato appena era riuscito nel suo intento di recupero..
Lorden: "Certo che sperare nella riuscita della vostra missione.. Chi mai penserebbe di sfidare un potente stregone come me? Voi quattro pensavate davvero di battermi? Non è riuscita la strega Talessa ad uccidermi, figuriamoci voi AHAHAHAH! Clatrina.. Clatrina ti chiami non è vero? Tu hai coinvolto i tuoi amici in una missione suicida, solo per vendicarti di tuo padre! Non ti senti minimamente in colpa? Di solito gli studenti di Cristaly sono sempre così generosi e teneri: non senti il rimorso che ti divora l'anima? l'angoscia e la responsabilità che avrai quando dovrai portare, davanti ai Presidi di Cristaly i cadaveri dei tuoi amici! Sei semplicemente un'egoista!"
Lo stregone era riuscito a buttare giù la povera Clatrina, divorata dal senso di colpa.. se non era per lei, Jessie non starebbe così male dopo l'incantesimo, perchè non l'avrebbe proprio eseguito.. Stella avrebbe ancora il suo medaglione, la quale senza, rischia di perdere la vita.. Lucas aveva messo più volte a rischio la sua vita durante quel combattimento, fronteggiando l'avversario faccia a faccia.. e i cuccioli.. nessuno sapeva dov'erano.. si pensava al peggio, era inevitabile.. La disperazione e la paura di Clatrina può avere solo un sbocco di uscita: il pianto.
Stella: "Clatrina! Non devi piangere.. non sei stata tu a puntarci il fucile alla tempia, minacciandoci di venire insieme a te! Siamo stati noi a scegliere questa strada! E nessuno può metterti in testa cose che non hai mai pensato! Nessuno può permettersi di controllare il tuo pensiero!"
Lucas: "Stella ha ragione: durante questo scontro, il nostro avversario ci ha riempito di insulti infimi, screditando il nostro operato.. Ma non ha potuto dire nulla sul legame che ci tiene tutti e 4 uniti! perchè NESSUNO può permettersi il lusso di giudicare se prima non prova! Qui l'unico stregone fallito è lui non siamo noi! HAI CAPITO AMMASSO DI MAGIA?!"
Il silenzio piomba nello spazio: le parole di Lucas risuonano e fanno riflettere.. ma forse non tutti hanno la mente aperta alla riflessione, alla meditazione...
Lorden si rende protagonista di un applauso lento e rimbombante, quasi come a prendere in giro le parole dette dai due giovani:
Lorden: "Non sapete dire altro? Le parole sono inutili come voi a quanto pare! è cambiato qualcosa? NO! Perchè è l'azione che conta! *Fiamma dell'Inferno!*"
Clatrina: "Oh no.. questa volta è davvero arrivata la fine.."
Lucas corre a prendere Clatrina, distesa a terra dolorante e la porta vicino al corpo svenuto di Jessie:
Lucas: "Ancora non è arrivato il momento del punto finale! Usciremo vivi anche da questo, del resto, se siamo usciti vivi dalle lezioni della Tressavia, figuriamoci se non usciamo da questa situazione! AHAHAH!"
Stella: "Hai sempre così tanta voglia di scherzare ahah! Ma qua se non stiamo attenti, le fiamme che ci circondano ci divoreranno.. Aspetta.. le fiamme divorano..."
Stella stava pensando a qualcosa.. non era ancora tutto finito! Lancia subito l'occhio verso Lorden e nota come lui non tenga in mano il medaglione, bensì pensolante con l'uso della magia..
Stella: "Ragazzi! Lorden non può toccare il medaglione! Quando prima l'ha tolto dal mio collo, non lo ha fatto con le mani, bensì con la magia! è impossibile staccare un medaglione di una tale resistenza semplicemente con la forza fisica! Questa sta a significare.."
Lucas: "Che se il medaglione tocca Lorden può esserci una speranza che succeda qualcosa!"
Clatrina: "NO!..."
La situazione era disperata: Clatrina era rimasta ustionata alle spalle dopo il colpo inflittogli da Lorden; Jessie era ancora svenuta dopo il grandissimo spendio di energia nel tentativo di bloccare Lorden; Stella e Lucas erano rimasti pietrificati dalla forza che lo stregone aveva dimostrato, ed il volto con cui si era presentato appena era riuscito nel suo intento di recupero..
Lorden: "Certo che sperare nella riuscita della vostra missione.. Chi mai penserebbe di sfidare un potente stregone come me? Voi quattro pensavate davvero di battermi? Non è riuscita la strega Talessa ad uccidermi, figuriamoci voi AHAHAHAH! Clatrina.. Clatrina ti chiami non è vero? Tu hai coinvolto i tuoi amici in una missione suicida, solo per vendicarti di tuo padre! Non ti senti minimamente in colpa? Di solito gli studenti di Cristaly sono sempre così generosi e teneri: non senti il rimorso che ti divora l'anima? l'angoscia e la responsabilità che avrai quando dovrai portare, davanti ai Presidi di Cristaly i cadaveri dei tuoi amici! Sei semplicemente un'egoista!"
Lo stregone era riuscito a buttare giù la povera Clatrina, divorata dal senso di colpa.. se non era per lei, Jessie non starebbe così male dopo l'incantesimo, perchè non l'avrebbe proprio eseguito.. Stella avrebbe ancora il suo medaglione, la quale senza, rischia di perdere la vita.. Lucas aveva messo più volte a rischio la sua vita durante quel combattimento, fronteggiando l'avversario faccia a faccia.. e i cuccioli.. nessuno sapeva dov'erano.. si pensava al peggio, era inevitabile.. La disperazione e la paura di Clatrina può avere solo un sbocco di uscita: il pianto.
Stella: "Clatrina! Non devi piangere.. non sei stata tu a puntarci il fucile alla tempia, minacciandoci di venire insieme a te! Siamo stati noi a scegliere questa strada! E nessuno può metterti in testa cose che non hai mai pensato! Nessuno può permettersi di controllare il tuo pensiero!"
Lucas: "Stella ha ragione: durante questo scontro, il nostro avversario ci ha riempito di insulti infimi, screditando il nostro operato.. Ma non ha potuto dire nulla sul legame che ci tiene tutti e 4 uniti! perchè NESSUNO può permettersi il lusso di giudicare se prima non prova! Qui l'unico stregone fallito è lui non siamo noi! HAI CAPITO AMMASSO DI MAGIA?!"
Il silenzio piomba nello spazio: le parole di Lucas risuonano e fanno riflettere.. ma forse non tutti hanno la mente aperta alla riflessione, alla meditazione...
Lorden si rende protagonista di un applauso lento e rimbombante, quasi come a prendere in giro le parole dette dai due giovani:
Lorden: "Non sapete dire altro? Le parole sono inutili come voi a quanto pare! è cambiato qualcosa? NO! Perchè è l'azione che conta! *Fiamma dell'Inferno!*"
Clatrina: "Oh no.. questa volta è davvero arrivata la fine.."
Lucas corre a prendere Clatrina, distesa a terra dolorante e la porta vicino al corpo svenuto di Jessie:
Lucas: "Ancora non è arrivato il momento del punto finale! Usciremo vivi anche da questo, del resto, se siamo usciti vivi dalle lezioni della Tressavia, figuriamoci se non usciamo da questa situazione! AHAHAH!"
Stella: "Hai sempre così tanta voglia di scherzare ahah! Ma qua se non stiamo attenti, le fiamme che ci circondano ci divoreranno.. Aspetta.. le fiamme divorano..."
Stella stava pensando a qualcosa.. non era ancora tutto finito! Lancia subito l'occhio verso Lorden e nota come lui non tenga in mano il medaglione, bensì pensolante con l'uso della magia..
Stella: "Ragazzi! Lorden non può toccare il medaglione! Quando prima l'ha tolto dal mio collo, non lo ha fatto con le mani, bensì con la magia! è impossibile staccare un medaglione di una tale resistenza semplicemente con la forza fisica! Questa sta a significare.."
Lucas: "Che se il medaglione tocca Lorden può esserci una speranza che succeda qualcosa!"
Clatrina: "NO!..."