Il produttore e animatore è scomparso a 87 anni nella sua casa in California. Tra i suoi lavori anche la serie “Alvin and the Chipmunks”
Pioniere dell’animazione, scrittore, sceneggiatore e produttore televisivo. Ma per tutti il “papà” di Scooby Doo, uno dei cartoni animati più belli di sempre, un classico intramontabile nonostante i cinquant’anni d’età.Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Joe Ruby, morto a 87 anni per cause naturali nella sua casa di Westlake Village nello Stato americano della California. «Non ha mai smesso di scrivere e creare, anche quando era molto vecchio», ha commentato il nipote Benjamin Ruby annunciandone la scomparsa.
Dopo essersi diplomato alla Fairfax High School ed aver prestato servizio nella marina americana, Ruby inizia la sua carriera come animatore alla Walt Disney Productions per poi passare alla casa di produzione Hanna-Barbera dove, insieme con lo sceneggiatore Ken Spears, dà vita ad altre serie per ragazzi, quali “Lo squalo Jabber”, “Le avventure di Penelope Pitstop”, “Gli Investigatti” e Scooby- Doo che, forte del successo ottenuto, segna la svolta nella carriera di Ruby e Spears: dopo essere stati assunti dalla rete americana Cbs per curare la programmazione per i più piccoli, i due sceneggiatori nel 1977 fondano la Ruby-Spears Productions lavorando anche ad altri celebri cartoon, quali “Mister T”, “Turbo Teen” e la serie “Alvin and the Chipmunks”.
Pioniere dell’animazione, scrittore, sceneggiatore e produttore televisivo. Ma per tutti il “papà” di Scooby Doo, uno dei cartoni animati più belli di sempre, un classico intramontabile nonostante i cinquant’anni d’età.Il mondo dello spettacolo piange la scomparsa di Joe Ruby, morto a 87 anni per cause naturali nella sua casa di Westlake Village nello Stato americano della California. «Non ha mai smesso di scrivere e creare, anche quando era molto vecchio», ha commentato il nipote Benjamin Ruby annunciandone la scomparsa.
Dopo essersi diplomato alla Fairfax High School ed aver prestato servizio nella marina americana, Ruby inizia la sua carriera come animatore alla Walt Disney Productions per poi passare alla casa di produzione Hanna-Barbera dove, insieme con lo sceneggiatore Ken Spears, dà vita ad altre serie per ragazzi, quali “Lo squalo Jabber”, “Le avventure di Penelope Pitstop”, “Gli Investigatti” e Scooby- Doo che, forte del successo ottenuto, segna la svolta nella carriera di Ruby e Spears: dopo essere stati assunti dalla rete americana Cbs per curare la programmazione per i più piccoli, i due sceneggiatori nel 1977 fondano la Ruby-Spears Productions lavorando anche ad altri celebri cartoon, quali “Mister T”, “Turbo Teen” e la serie “Alvin and the Chipmunks”.