...mentre un forte calore le trasudava dentro, un'agitazione frenetica le distruggeva le interiora, il cervello che si consumava nel cercare una risposta alle sue numerose domande, ma senza buon esito, solo inganno. Si riconosce la sua debolezza, il suo essere indifesa proprio in quell'occasione, la vittima sacrificale che si sarebbe presa ogni singolo colpo, che sia fisico o dialettico, senza potersi, neanche una volta, difendersi semplicemente perché non sapeva come farlo.
Lorden: "Immagino che sia sconvolgente sapere che il tuo più caro amico ha ucciso le tue protette, colore che ti eri ripromessa di tutelare, anche al costo della tua stessa vita, assassinate miseramente da Anvisio.. Oh beh che destino crudele.." -con un ghigno che bramava dalla voglia di scolpirsi sul suo viso, aguzzando la vista verso la strega, ancora agitata, scettica sicuramente, ma incapace di ragionare sensatamente-
Talessa: "Chi può impedirmi di riportarle in vita?" -poche parole bastarono per far rimanere di stucco lo stregone, ignorante della vera forza che l'anima di Talessa trasudava, di ciò che davvero era capace di fare, il potere degli incantesimi conosciuti ben custoditi in un angolo recondito della mente- "Posso utilizzare quell'incantesimo si.. Non c'è altra soluzione.. e non sarà neanche necessario un mio sacrificio: basterà porre sul piatto della bilancia il corpo, necessariamente da vivo, di Anvisio in modo che possa io effettuare due volte lo stesso incantesimo sacrificando l'anima viva di Anvisio e quella da morto.. Perfetto!" -mentre il soliloquio proseguiva, Lorden non poté che osservare ed ascoltare in silenzio e sbigottito le parole e la sicurezza della strega-
Lorden: "Come farai a fare ciò? Cioè.. conosci quell'incantesimo?.." -disse mentre pensava proprio alla Reintegrazione Sub-Totale, antico incantesimo appartenuto alla fata Iolanda, morta nello scontro contro Kezio ed Elettra, gli stessi che con il Raptor del primo le rubarono l'incantesimo della resurrezione, usandolo poi nello scontro contro i 6 Presidi-
Talessa: "Negli anni ho perfezionato l'incantesimo della Resurrezione, l'ho temprato fino a raggiungerne lo stato di perfezione: La Reintegrazione Totale da me creata non lega il resuscitato all'utilizzatore dell'incantesimo, bensì lo rende perfettamente cosciente delle sue azioni, libero completamente dal vincolo della morte!" -Lorden non sapeva cosa dire, come ribattere, stava perdendo la sua ultima occasione per aggraziarsi la strega più potente negli incantesimi medici, risorsa fondamentale per il suo esercito, eppure, nel caos del momento, riuscì a pensare a qualcosa-
Lorden: "Aspetta!" -facendo voltare verso di sé la strega- "Da come hai detto si necessita di un sacrificio ad ogni vita che viene resuscitata, e, seguendo il tuo desiderio, quella vita che deve essere posta sulla bilancia dovrà essere quella di Anvisio, giusto?" -alla risposta affermativa della strega Lorden continuò- "Sai che Anvisio non è un avversario facile da battere, lo sai meglio di me ed affrontarlo faccia a faccia è un suicidio autentico.." -raccolse l'attenzione della strega- "Ti propongo un patto.." -fu subito bloccato-
Talessa: "Io un patto con te? Neanche nel più beato dei miei incubi stringerei un'alleanza con lo stregone che ha sigillato il padre e marito delle mie protette!" -voltando le spalle allo sdraiato e bloccato Lorden, sentendosi anche questa volta scivolare dalle mani la possibilità di avere Talessa dalla sua parte-
Lorden: "Nono aspetta! Sono disposto a liberare il padre di Clatrina dal sigillo e a restituirgli la libertà che gli ho sottratto! Ti prego.." -e la strega si rivoltò verso di lui-
Talessa: "..E' da pazzi allearsi con questo mostro ma devo, devo farlo per il bene di Clatrina e di sua madre, ridargli suo padre è il minimo che io possa fare.." -pensò- "In cambio che cosa vuoi?" -lo stregone era riuscito nel suo intento, aveva Talessa in pugno senza che lei potesse rendersene conto-...
Lorden: "Immagino che sia sconvolgente sapere che il tuo più caro amico ha ucciso le tue protette, colore che ti eri ripromessa di tutelare, anche al costo della tua stessa vita, assassinate miseramente da Anvisio.. Oh beh che destino crudele.." -con un ghigno che bramava dalla voglia di scolpirsi sul suo viso, aguzzando la vista verso la strega, ancora agitata, scettica sicuramente, ma incapace di ragionare sensatamente-
Talessa: "Chi può impedirmi di riportarle in vita?" -poche parole bastarono per far rimanere di stucco lo stregone, ignorante della vera forza che l'anima di Talessa trasudava, di ciò che davvero era capace di fare, il potere degli incantesimi conosciuti ben custoditi in un angolo recondito della mente- "Posso utilizzare quell'incantesimo si.. Non c'è altra soluzione.. e non sarà neanche necessario un mio sacrificio: basterà porre sul piatto della bilancia il corpo, necessariamente da vivo, di Anvisio in modo che possa io effettuare due volte lo stesso incantesimo sacrificando l'anima viva di Anvisio e quella da morto.. Perfetto!" -mentre il soliloquio proseguiva, Lorden non poté che osservare ed ascoltare in silenzio e sbigottito le parole e la sicurezza della strega-
Lorden: "Come farai a fare ciò? Cioè.. conosci quell'incantesimo?.." -disse mentre pensava proprio alla Reintegrazione Sub-Totale, antico incantesimo appartenuto alla fata Iolanda, morta nello scontro contro Kezio ed Elettra, gli stessi che con il Raptor del primo le rubarono l'incantesimo della resurrezione, usandolo poi nello scontro contro i 6 Presidi-
Talessa: "Negli anni ho perfezionato l'incantesimo della Resurrezione, l'ho temprato fino a raggiungerne lo stato di perfezione: La Reintegrazione Totale da me creata non lega il resuscitato all'utilizzatore dell'incantesimo, bensì lo rende perfettamente cosciente delle sue azioni, libero completamente dal vincolo della morte!" -Lorden non sapeva cosa dire, come ribattere, stava perdendo la sua ultima occasione per aggraziarsi la strega più potente negli incantesimi medici, risorsa fondamentale per il suo esercito, eppure, nel caos del momento, riuscì a pensare a qualcosa-
Lorden: "Aspetta!" -facendo voltare verso di sé la strega- "Da come hai detto si necessita di un sacrificio ad ogni vita che viene resuscitata, e, seguendo il tuo desiderio, quella vita che deve essere posta sulla bilancia dovrà essere quella di Anvisio, giusto?" -alla risposta affermativa della strega Lorden continuò- "Sai che Anvisio non è un avversario facile da battere, lo sai meglio di me ed affrontarlo faccia a faccia è un suicidio autentico.." -raccolse l'attenzione della strega- "Ti propongo un patto.." -fu subito bloccato-
Talessa: "Io un patto con te? Neanche nel più beato dei miei incubi stringerei un'alleanza con lo stregone che ha sigillato il padre e marito delle mie protette!" -voltando le spalle allo sdraiato e bloccato Lorden, sentendosi anche questa volta scivolare dalle mani la possibilità di avere Talessa dalla sua parte-
Lorden: "Nono aspetta! Sono disposto a liberare il padre di Clatrina dal sigillo e a restituirgli la libertà che gli ho sottratto! Ti prego.." -e la strega si rivoltò verso di lui-
Talessa: "..E' da pazzi allearsi con questo mostro ma devo, devo farlo per il bene di Clatrina e di sua madre, ridargli suo padre è il minimo che io possa fare.." -pensò- "In cambio che cosa vuoi?" -lo stregone era riuscito nel suo intento, aveva Talessa in pugno senza che lei potesse rendersene conto-...