Intelligenza artificiale, al via consultazione online Ue
Il comitato di esperti del Consiglio d'Europa incaricato di preparare la futura convenzione sull'intelligenza artificiale ha lanciato oggi una consultazione online, che durerà fino al 29 aprile, per raccogliere il più vasto numero di opinioni su questioni chiave che dovranno far parte del trattato.
Per facilitare la consultazione il comitato ha preparato un questionario in cui chiede tra l'altro su quali valori e principi debbano basarsi la progettazione, lo sviluppo e l'applicazione dell'intelligenza artificiale, gli ambiti in cui sono necessarie maggiori tutele, e quali politiche e soluzioni devono essere adottate affinché i sistemi di intelligenza artificiale rispettino gli standard sul rispetto dei diritti umani, della democrazia e lo stato di diritto del Consiglio d'Europa.
Il comitato ritiene che su questi e altri punti sia importante raccogliere le opinioni dei rappresentanti di governi, pubbliche amministrazioni, organizzazioni internazionali, società civile, aziende, mondo universitario e dei tecnici. Per garantire la piena trasparenza le risposte saranno pubblicate sul sito del Consiglio d'Europa e serviranno come base per un rapporto che sarà usato come supporto per l'elaborazione dei contenuti della convenzione. (fonte ANSA/Bosch press)
Il comitato di esperti del Consiglio d'Europa incaricato di preparare la futura convenzione sull'intelligenza artificiale ha lanciato oggi una consultazione online, che durerà fino al 29 aprile, per raccogliere il più vasto numero di opinioni su questioni chiave che dovranno far parte del trattato.
Per facilitare la consultazione il comitato ha preparato un questionario in cui chiede tra l'altro su quali valori e principi debbano basarsi la progettazione, lo sviluppo e l'applicazione dell'intelligenza artificiale, gli ambiti in cui sono necessarie maggiori tutele, e quali politiche e soluzioni devono essere adottate affinché i sistemi di intelligenza artificiale rispettino gli standard sul rispetto dei diritti umani, della democrazia e lo stato di diritto del Consiglio d'Europa.
Il comitato ritiene che su questi e altri punti sia importante raccogliere le opinioni dei rappresentanti di governi, pubbliche amministrazioni, organizzazioni internazionali, società civile, aziende, mondo universitario e dei tecnici. Per garantire la piena trasparenza le risposte saranno pubblicate sul sito del Consiglio d'Europa e serviranno come base per un rapporto che sarà usato come supporto per l'elaborazione dei contenuti della convenzione. (fonte ANSA/Bosch press)