ZAGABRIA (CROAZIA) - Nella "crescente disgregazione della famiglia, specialmente in Europa", che invece è la strada per "vivificare il tessuto sociale", Papa Benedetto XVI ha esortato le giovani coppie a non cedere "a quella mentalità secolarizzata che propone il vivere insieme come preparatoria, o addirittura sostitutiva al matrimonio (convivenza, ndr). Il pontefice, davanti ai 400 mila fedeli presenti oggi nell'Ippodromo di Zagabria in occasione dell'Incontro nazionale delle famiglie cattoliche croate, ha chiamato le coppie ad impegnarsi nel matrimonio e ad avere figli, non solo a vivere insieme. "Non bisogna avere timore - ha affermato Benedetto XVI - di impegnarsi per un'altra persona. Care famiglie, gioite per la paternità e la maternità. L'apertura alla vita è segno di apertura al futuro, di fiducia nel futuro".
"LEGGI CHE AIUTINO LE FAMIGLIE". Benedetto XVI ha anche ribadito la necessità di "provvedimenti legislativi che sostengano le famiglie nel compito di educare i figli". Il pontefice esprime la convizione che "le famiglie cristiane siano una risorsa decisiva per l'educazione alla fede, per l'edificazione della Chiesa come comunione e per la sua presenza missionaria nelle piu' diverse situazioni di vita" e loda il lavoro quotidiano dei sacerdoti e dei vescovi "per la formazione alla fede delle nuove generazioni, come anche per la preparazione al matrimonio e per l'accompagnamento delle famiglie". Per Joseph Ratzinger, "è la strada fondamentale per rigenerare sempre di nuovo la Chiesa e anche per vivificare il tessuto sociale. La famiglia cristiana - ricorda, citando papa Giovanni Paolo II - è chiamata a prendere parte viva e responsabile alla missione della Chiesa in modo proprio e originale, ponendo al servizio della Chiesa e della societa' se stessa nel suo essere ed agire, in quanto intima comunità di vita e di amore". Il beato Karol Wojtyla viene citato anche nella esaltazione della "autentica famiglia, fondata sul matrimonio" che "è in se stessa una buona notizia per il mondo", non dimenticando mai che "la famiglia cristiana è sempre stata la prima via di trasmissione della fede".
INCONTRO MONDIALE FAMIGLIE A MILANO. "Cari fratelli e sorelle, - ha detto il Papa rivolgendosi ai fedeli - proprio tra un anno, celebreremo il VII Incontro Mondiale delle Famiglie, a Milano. Affidiamo a Maria - ha esortato - la preparazione di questo importante evento ecclesiale". Tra i 60 vescovi concelebranti era presente oggi anche il presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, cardinale Ennio Antonelli, responsabile dell'organizzazione dell'IMF che si terrà dal 30 maggio al 3 giugno 2012 nelle strutture dell'Expò attualmente in costruzione. Papa Ratzinger concluderà personalmente l'IMF con una grande messa.
"SENZA FEDE L'EUROPA CROLLA". Nella giornata di sabato, secondo giorno di visita in Croazia, Benedetto XVI aveva invitato l'Europa a tenersi lontana da razionalismi astratti: "Senza fede l'Europa crolla".
"LEGGI CHE AIUTINO LE FAMIGLIE". Benedetto XVI ha anche ribadito la necessità di "provvedimenti legislativi che sostengano le famiglie nel compito di educare i figli". Il pontefice esprime la convizione che "le famiglie cristiane siano una risorsa decisiva per l'educazione alla fede, per l'edificazione della Chiesa come comunione e per la sua presenza missionaria nelle piu' diverse situazioni di vita" e loda il lavoro quotidiano dei sacerdoti e dei vescovi "per la formazione alla fede delle nuove generazioni, come anche per la preparazione al matrimonio e per l'accompagnamento delle famiglie". Per Joseph Ratzinger, "è la strada fondamentale per rigenerare sempre di nuovo la Chiesa e anche per vivificare il tessuto sociale. La famiglia cristiana - ricorda, citando papa Giovanni Paolo II - è chiamata a prendere parte viva e responsabile alla missione della Chiesa in modo proprio e originale, ponendo al servizio della Chiesa e della societa' se stessa nel suo essere ed agire, in quanto intima comunità di vita e di amore". Il beato Karol Wojtyla viene citato anche nella esaltazione della "autentica famiglia, fondata sul matrimonio" che "è in se stessa una buona notizia per il mondo", non dimenticando mai che "la famiglia cristiana è sempre stata la prima via di trasmissione della fede".
INCONTRO MONDIALE FAMIGLIE A MILANO. "Cari fratelli e sorelle, - ha detto il Papa rivolgendosi ai fedeli - proprio tra un anno, celebreremo il VII Incontro Mondiale delle Famiglie, a Milano. Affidiamo a Maria - ha esortato - la preparazione di questo importante evento ecclesiale". Tra i 60 vescovi concelebranti era presente oggi anche il presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, cardinale Ennio Antonelli, responsabile dell'organizzazione dell'IMF che si terrà dal 30 maggio al 3 giugno 2012 nelle strutture dell'Expò attualmente in costruzione. Papa Ratzinger concluderà personalmente l'IMF con una grande messa.
"SENZA FEDE L'EUROPA CROLLA". Nella giornata di sabato, secondo giorno di visita in Croazia, Benedetto XVI aveva invitato l'Europa a tenersi lontana da razionalismi astratti: "Senza fede l'Europa crolla".