Il turco della Yamaha non è più solo un fantastico funambolo, ma un pilota completo ed estremamente determinato.
Jonathan Rea ha trovato un avversario alla sua altezza e dovrà dare fondo a tutta la sua classe, determinazione ed esperienza se vuole portare a casa il settimo titolo consecutivo.
Toprak soffre ancora sul bagnato e questo ha permesso a Rea di vincere la superpole race, ma in gara 2 con la pista asciutta i due si sono confrontati a viso aperto ed è stato incredibilmente il giovane turco ad avere la meglio.
Una sconfitta molto difficile da digerire per il sei volte campione del mondo, sia perché l'ha subita a casa sua sul circuito di Donington, uno dei suoi preferiti e sia perché a causa della caduta ha portato a casa zero punti.
Vedremo ad Assen, a fine mese, se Jhonny avrà la forza di reagire o se invece sarà Toprak ad avere la meglio.
La Yamaha può contare anche su un ottimo Garret Gerloff, secondo al traguardo, che se riuscirà a essere più costante e quindi a commettere meno errori, potrebbe dire la sua in molte gare.
Uno dei migliori weekend per la BMW con Tom Sykes che sale sul gradino più basso del podio.
Bene anche la Honda ma solo con Leon Haslam, mentre Bautista ha sofferto molto.
Bilancio in negativo per la Ducati, cui è riuscita ad ottenere solo un quarto posto con Scott Redding che nelle precedenti due gare non è riuscito a conquistare nemmeno un punto.
Weekend anonimo per gli altri due ducatisti Rinaldi e Davies, ma quest'ultimo ha l'halibi delle sue precarie condizioni fisiche dovute al dolore alla spalla infortunata a Misano.
Jonathan Rea ha trovato un avversario alla sua altezza e dovrà dare fondo a tutta la sua classe, determinazione ed esperienza se vuole portare a casa il settimo titolo consecutivo.
Toprak soffre ancora sul bagnato e questo ha permesso a Rea di vincere la superpole race, ma in gara 2 con la pista asciutta i due si sono confrontati a viso aperto ed è stato incredibilmente il giovane turco ad avere la meglio.
Una sconfitta molto difficile da digerire per il sei volte campione del mondo, sia perché l'ha subita a casa sua sul circuito di Donington, uno dei suoi preferiti e sia perché a causa della caduta ha portato a casa zero punti.
Vedremo ad Assen, a fine mese, se Jhonny avrà la forza di reagire o se invece sarà Toprak ad avere la meglio.
La Yamaha può contare anche su un ottimo Garret Gerloff, secondo al traguardo, che se riuscirà a essere più costante e quindi a commettere meno errori, potrebbe dire la sua in molte gare.
Uno dei migliori weekend per la BMW con Tom Sykes che sale sul gradino più basso del podio.
Bene anche la Honda ma solo con Leon Haslam, mentre Bautista ha sofferto molto.
Bilancio in negativo per la Ducati, cui è riuscita ad ottenere solo un quarto posto con Scott Redding che nelle precedenti due gare non è riuscito a conquistare nemmeno un punto.
Weekend anonimo per gli altri due ducatisti Rinaldi e Davies, ma quest'ultimo ha l'halibi delle sue precarie condizioni fisiche dovute al dolore alla spalla infortunata a Misano.