Stoccolma - Negli ultimi anni il mondo videoludico ha visto nascere e crescere a dismisura un successo planetario, un FPS bellico che ha rivoluzionato un genere, nel single player ma soprattutto online. Parliamo della serie Call of Duty ed in particolare del titolo che più di tutti quelli venuti prima e dopo ha segnato un'epoca, ovvero Modern Warfare. Ogni anno le vendite portano in casa Activision tante soddisfazioni e in quelle dei giocatori ore ed ore di divertimento a riempire amici e sconosciuti sparsi per il globo di proiettili. Tanto è grosso il fenomeno che è ormai prassi assistere, in prossimità della data d'uscita dell'ennesimo seguito, ad un fuggi fuggi, con titoli anche importanti e non necessariamente concorrenti tentare disperatamente di raggiungere gli scaffali prima o essere rimandati a diverse settimane dopo. Ma c'è anche chi non teme l'asso piglia tutto, chi sa di avere per le mani un prodotto vincente, altrettanto valido e, cosa da non sottovalutare, differente quel tanto che basta perché possa non rischiare scomodi paragoni per affermarsi con una personalità propria ben definita e riconoscibile. DICE è convinta di ciò e per questo ha organizzato un evento pre-E3 esclusivo presso i propri studi nella bellissima capitale svedese, al quale ha invitato poco più di una decina di giornalisti, tra cui noi, a provare con mano una versione molto preliminare del multiplayer di Battlefield 3.