Sarà che sono troppo intenti a pensare ai massimi sistemi o a studiare tomi pesantissimi e quindi hanno poco tempo per dedicarsi a più "basse" attività, fatto sta che gli 'intelligentonì, a giudicare da una serie di ricerche, fanno meno *****. È quanto riportato sulla rivista Usa 'Psychology Today': diversi studi dimostrano che "l'intelligenza è associata in senso negativo alla frequenza dell'attività sessuale", ha spiegato Rosemary Hopcroft, sociologa della Università della North Carolina a Charlotte; tradotto: più sei intelligente, meno fai *****.
Inoltre si è visto che le persone con un più alto livello di istruzione tendono ad avere un minor numero di partner nel corso della loro vita. Il nesso negativo tra ***** e intelligenza si vede già in età adolescenziale: avere un QI più elevato, infatti, è associato nei giovani a fare ***** più avanti con gli anni. Sui motivi di questa associazione tra intelligenza e poca attività sesssuale ancora si indaga: si sarebbe tentati di pensare che gli intelligentoni incarnano la classica figura del "secchione", inforcano occhialoni, curano poco la propria persona, insomma, sono meno attraenti e quindi hanno meno chance di conquiste.
Ma questa ipotesi è stata scartata da una ricerca di Carolyn Halpern della Università della North Carolina a Chaperl Hill: a parità di charme e bellezza, l'intelligente fa meno ***** del 'meno dotatò in fatto di testa. E allora qual è il motivo di tale associazione? L'ipotesi avanzata dallo psicologo evoluzionista Aurelio Josè Figueredo, docente presso l'Università dell'Arizona, è appunto di tipo evolutivo: i più mentalmente dotati investono meno tempo nel cercare di riprodursi ma hanno più risorse, quindi nel caso, benchè più raro, che si riproducano hanno più possibilità di far sopravvivere la loro prole, quindi non hanno bisogno di tentare la "via della riproduzione" molte volte.
Inoltre si è visto che le persone con un più alto livello di istruzione tendono ad avere un minor numero di partner nel corso della loro vita. Il nesso negativo tra ***** e intelligenza si vede già in età adolescenziale: avere un QI più elevato, infatti, è associato nei giovani a fare ***** più avanti con gli anni. Sui motivi di questa associazione tra intelligenza e poca attività sesssuale ancora si indaga: si sarebbe tentati di pensare che gli intelligentoni incarnano la classica figura del "secchione", inforcano occhialoni, curano poco la propria persona, insomma, sono meno attraenti e quindi hanno meno chance di conquiste.
Ma questa ipotesi è stata scartata da una ricerca di Carolyn Halpern della Università della North Carolina a Chaperl Hill: a parità di charme e bellezza, l'intelligente fa meno ***** del 'meno dotatò in fatto di testa. E allora qual è il motivo di tale associazione? L'ipotesi avanzata dallo psicologo evoluzionista Aurelio Josè Figueredo, docente presso l'Università dell'Arizona, è appunto di tipo evolutivo: i più mentalmente dotati investono meno tempo nel cercare di riprodursi ma hanno più risorse, quindi nel caso, benchè più raro, che si riproducano hanno più possibilità di far sopravvivere la loro prole, quindi non hanno bisogno di tentare la "via della riproduzione" molte volte.