Sono passati oramai quindici anni da quando i primi episodi di Pokémon fecero la loro comparsa sugli scaffali dei negozi giapponesi (la versione rossa e quella verde originariamente, la blu arrivò qualche mese dopo); da quel fatidico 27 febbraio, le creature tascabili di Satoshi Tajiri hanno continuare a mietere un successo dopo l’altro sia in campo videoludico che in svariati altri settori (dal cinema ai manga, passando per il merchandising). La serie si è generalmente mantenuta su buoni livelli: i capitoli principali hanno sempre fatto centro, mentre tra gli spin-off se qualcuno è riuscito bene (Pokémon Ranger, ad esempio) qualcun altro è passato piuttosto in sordina (Hey You, Pikachu! su tutti); in quest’ultima categoria, si può tranquillamente inserire PokéPark Wii: La Grande Avventura di Pikachu, titolo chiaramente indirizzato ai più piccoli senza particolare mordente ma che tra il 2009 ed il 2010 ha visto un discreto successo di vendite.
Nintendo ha quindi ben pensato di produrre un sequel, sempre su Wii, forse cercando di rinfoltire la line-up per sfruttare l’ultimo Natale utile prima del lancio della nuova console casalinga: PokéPark 2 BW: Beyond the World ricalcherà la struttura del precedente episodio (un grande parco di divertimenti con un mucchio di minigiochi a tema Pokémon, Pikachu come protagonista) ed avrà una modalità per 4 giocatori, oltre ai nuovi arrivati della quinta generazione. La data d’uscita è prevista per quest’inverno in Giappone, mentre nulla è stato ancora detto circa un possibile (e scontato) arrivo in Occidente.
Nintendo ha quindi ben pensato di produrre un sequel, sempre su Wii, forse cercando di rinfoltire la line-up per sfruttare l’ultimo Natale utile prima del lancio della nuova console casalinga: PokéPark 2 BW: Beyond the World ricalcherà la struttura del precedente episodio (un grande parco di divertimenti con un mucchio di minigiochi a tema Pokémon, Pikachu come protagonista) ed avrà una modalità per 4 giocatori, oltre ai nuovi arrivati della quinta generazione. La data d’uscita è prevista per quest’inverno in Giappone, mentre nulla è stato ancora detto circa un possibile (e scontato) arrivo in Occidente.