Un'altra giovane è grave in ospedale. La tragedia in un garage alla periferia di Roma
11:07 - Una 24enne è morta e una 23enne è in gravi condizioni a Roma a causa di un gioco erotico finito male. A chiamare i soccorsi, intorno alle 4.45, è stato un romano di 45 anni che, in un parcheggio alla periferia della Capitale, stava partecipando con le due ragazze alla "costrizione erotica" dello Shibari, antica forma artistica di legatura giapponese. Le due ragazze, ancora vestite, sono state subito soccorse, ma per la 24enne era ormai tardi.
La giovane, secondo i primi accertamenti medici, sarebbe morta per soffocamento.
Le due donne erano state appese con una corda legata al collo e fatta passare sopra un tubo sul soffitto, con un meccanismo simile a quello della bilancia. Entrambe si trovavano in un garage in via di Settebagni. La ragazza sopravvissuta si trova ora ricoverata in gravi condizioni al Sant'Andrea.
Secondo le prime ricostruzioni sembra che questo meccanismo abbia provocato alla giovane che veniva tirata in alto un leggero soffocamento e il raggiungimento di un orgasmo. Durante il gioco una delle due è però svenuta mentre l'altra è rimasta impiccata sulla cima del congegno.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile di Roma. Non è ancora chiaro il ruolo dell'uomo trovato sul posto insieme alle due giovani romane.
11:07 - Una 24enne è morta e una 23enne è in gravi condizioni a Roma a causa di un gioco erotico finito male. A chiamare i soccorsi, intorno alle 4.45, è stato un romano di 45 anni che, in un parcheggio alla periferia della Capitale, stava partecipando con le due ragazze alla "costrizione erotica" dello Shibari, antica forma artistica di legatura giapponese. Le due ragazze, ancora vestite, sono state subito soccorse, ma per la 24enne era ormai tardi.
La giovane, secondo i primi accertamenti medici, sarebbe morta per soffocamento.
Le due donne erano state appese con una corda legata al collo e fatta passare sopra un tubo sul soffitto, con un meccanismo simile a quello della bilancia. Entrambe si trovavano in un garage in via di Settebagni. La ragazza sopravvissuta si trova ora ricoverata in gravi condizioni al Sant'Andrea.
Secondo le prime ricostruzioni sembra che questo meccanismo abbia provocato alla giovane che veniva tirata in alto un leggero soffocamento e il raggiungimento di un orgasmo. Durante il gioco una delle due è però svenuta mentre l'altra è rimasta impiccata sulla cima del congegno.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile di Roma. Non è ancora chiaro il ruolo dell'uomo trovato sul posto insieme alle due giovani romane.