Il presidente rossonero si è palesato a sorpresa al centro sportivo di Carnago per salutare la squadra in vista della trasferta di Torino. Allegri, intanto, è pronto al big match: "I bianconeri avranno grandi stimoli, noi dovremo sbagliare poco"
In vista della sfida di domenica sera contro la Juventus, Allegri scorpe di avere un uomo in più: il premier e patron del Milan, Silvio Berlusconi, si è infatti palesato nel primo pomeriggio a Milanello. Alle 14 è arrivato al centro sportivo accompagnato da Adriano Galliani ed è passato a salutare i giornalisti presenti: "Vi ho fatto una sorpresa", ha subito detto. E poi ha parlato del ritorno di Ibrahimovic, che lo ha reso ottimista in vista della partita a Torino: "Con Ibrahimovic il Milan cambia, per fortuna è tornato a dare forza e potenza a tutta la squadra". Il Milan a Barcellona in Champions ha pareggiato, ma il suo calcio non ha convinto il patron: "Quella sera - ha commentato Berlusconi - il Barcellona ha dato una lezione di calcio a tutti, anche al Milan". Adesso con Ibrahimovic e Cassano e col recupero dei tanti assenti il campionato rossonero potrebbe procedere con meno difficoltà. "Cassano - ha sottolineato Berlusconi - sembra aver trovato la continuità che finora gli era mancata".
Allegri: "Sbagliare il meno possibile" - "I bianconeri hanno una squadra nuova, molti giocatori sono nuovi, stanno facendo molto bene, hanno sicuramente margini di crescita. Noi da un anno siamo insieme, abbiamo fatto buone cose l'anno scorso. Siamo partiti bene quest'anno vincendo la Supercoppa. In questo momento ci stiamo ritrovando come uomini perché abbiamo avuto molti infortunati che piano piano stanno rientrando". Così
Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, alla vigilia della super-sfida alla Juventus di Antonio Conte. "Finalmenter 'entriamo' nella stagione dopo sei partite di campionato. Domani non sarà facile giocheremo contro un'ottima squadra che lotterà per il titolo nel nuovo stadio. Una gara a livello ambientale che ci dovrà far trovare preparati. Troveremo una Juve che oltre a grandi stimoli personali avrà l'apporto del pubblico. Una partita che ha grande importanza". Sulle condizioni dei rossoneri, Allegri spiega: "Stiamo bene, giochiamo ogni tre giorni e siamo sempre gli stessi. Non saremo brillantissimi ma la squadra sta bene. Domani è una gara che si gioca a livello mentale più che fisico. Poi potremo riposare in vista della sosta. Pirlo? Gioca in una squadra che salta le sue qualità, giocatori cosi' se li lasci giocare ti faciliti nel compito. Bisognerà cercare di concedergli meno occasioni, a lui come ad altri nella fase realizzativa. Dobbiamo cercare di sprecare meno palloni di quanto abbiamo fatto finora. La squadra domani deve giocare bene, sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo sbagliare poco".
In vista della sfida di domenica sera contro la Juventus, Allegri scorpe di avere un uomo in più: il premier e patron del Milan, Silvio Berlusconi, si è infatti palesato nel primo pomeriggio a Milanello. Alle 14 è arrivato al centro sportivo accompagnato da Adriano Galliani ed è passato a salutare i giornalisti presenti: "Vi ho fatto una sorpresa", ha subito detto. E poi ha parlato del ritorno di Ibrahimovic, che lo ha reso ottimista in vista della partita a Torino: "Con Ibrahimovic il Milan cambia, per fortuna è tornato a dare forza e potenza a tutta la squadra". Il Milan a Barcellona in Champions ha pareggiato, ma il suo calcio non ha convinto il patron: "Quella sera - ha commentato Berlusconi - il Barcellona ha dato una lezione di calcio a tutti, anche al Milan". Adesso con Ibrahimovic e Cassano e col recupero dei tanti assenti il campionato rossonero potrebbe procedere con meno difficoltà. "Cassano - ha sottolineato Berlusconi - sembra aver trovato la continuità che finora gli era mancata".
Allegri: "Sbagliare il meno possibile" - "I bianconeri hanno una squadra nuova, molti giocatori sono nuovi, stanno facendo molto bene, hanno sicuramente margini di crescita. Noi da un anno siamo insieme, abbiamo fatto buone cose l'anno scorso. Siamo partiti bene quest'anno vincendo la Supercoppa. In questo momento ci stiamo ritrovando come uomini perché abbiamo avuto molti infortunati che piano piano stanno rientrando". Così
Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, alla vigilia della super-sfida alla Juventus di Antonio Conte. "Finalmenter 'entriamo' nella stagione dopo sei partite di campionato. Domani non sarà facile giocheremo contro un'ottima squadra che lotterà per il titolo nel nuovo stadio. Una gara a livello ambientale che ci dovrà far trovare preparati. Troveremo una Juve che oltre a grandi stimoli personali avrà l'apporto del pubblico. Una partita che ha grande importanza". Sulle condizioni dei rossoneri, Allegri spiega: "Stiamo bene, giochiamo ogni tre giorni e siamo sempre gli stessi. Non saremo brillantissimi ma la squadra sta bene. Domani è una gara che si gioca a livello mentale più che fisico. Poi potremo riposare in vista della sosta. Pirlo? Gioca in una squadra che salta le sue qualità, giocatori cosi' se li lasci giocare ti faciliti nel compito. Bisognerà cercare di concedergli meno occasioni, a lui come ad altri nella fase realizzativa. Dobbiamo cercare di sprecare meno palloni di quanto abbiamo fatto finora. La squadra domani deve giocare bene, sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo sbagliare poco".