Lo spagnolo della Honda ha vinto il Gp del Giappone mettendosi alle spalle la Yamaha del maiorchino e l'australiano leader del Mondiale Casey Stoner. Ottimo quarto posto per Andrea Dovizioso, Valentino cade al primo giro
Lo spagnolo della Honda, Dani Pedrosa ha vinto il Gp del Giappone, 15/a tappa del mondiale, mettendosi alle spalle il campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo (Yamaha) e l'australiano leader del mondiale Casey Stoner (Honda). Bellissimo il duello tra Marco Simoncewlli e Andrea Dovizioso (Honda) per il quarto posto. I due si sono sorpassati e rintuzzati fino alla fine della gara, con Simoncelli a vincere sul collega Dovizioso.
Tanti gli errori in pista nel Gp del Giappone, con Valentino Rossi ad inaugurare la lunga serie di cadute dopo pochi metri dal via, nella gara che vedeva la partenza di 19 piloti per la presenza dei collaudatori giapponesi Akiyoshi e Ito. Ebbene, dopo Rossi, a scontare l'errore della falsa partenza allo spegnersi dei semafori, sono stati al sesto giro Dovizioso e Simoncelli (entrambi su Honda) insieme all'inglese Cal Crutchlow (Yamaha), per il passaggio ai box previsto da regolamento. Successivamente Stoner, abbondantemente in testa alla gara, usciva di pista senza cadere, per l'allontanamento delle pastiglie anteriori dai dischi per una violenta sbacchettata. Stoner ha dovuto rimontare per salire sul podio dall'ottava posizione. A terra, invece sono finiti l'australiano Damien Cudlin (Ducati), Alvaro Bautista (Suzuki) e Toni Elias (Honda) autore fino alla scivolata di una bella gara.
Lo spagnolo della Honda, Dani Pedrosa ha vinto il Gp del Giappone, 15/a tappa del mondiale, mettendosi alle spalle il campione del mondo in carica, Jorge Lorenzo (Yamaha) e l'australiano leader del mondiale Casey Stoner (Honda). Bellissimo il duello tra Marco Simoncewlli e Andrea Dovizioso (Honda) per il quarto posto. I due si sono sorpassati e rintuzzati fino alla fine della gara, con Simoncelli a vincere sul collega Dovizioso.
Tanti gli errori in pista nel Gp del Giappone, con Valentino Rossi ad inaugurare la lunga serie di cadute dopo pochi metri dal via, nella gara che vedeva la partenza di 19 piloti per la presenza dei collaudatori giapponesi Akiyoshi e Ito. Ebbene, dopo Rossi, a scontare l'errore della falsa partenza allo spegnersi dei semafori, sono stati al sesto giro Dovizioso e Simoncelli (entrambi su Honda) insieme all'inglese Cal Crutchlow (Yamaha), per il passaggio ai box previsto da regolamento. Successivamente Stoner, abbondantemente in testa alla gara, usciva di pista senza cadere, per l'allontanamento delle pastiglie anteriori dai dischi per una violenta sbacchettata. Stoner ha dovuto rimontare per salire sul podio dall'ottava posizione. A terra, invece sono finiti l'australiano Damien Cudlin (Ducati), Alvaro Bautista (Suzuki) e Toni Elias (Honda) autore fino alla scivolata di una bella gara.