l centrocampista della Fiorentina e il compagno Gamberini sono stati immortalati dalle telecamere in un atteggiamento inopportuno durante il raccoglimento per le vittime dell'alluvione. I due si sono scusati: "Ci vergogniamo, smorfie fuori luogo"
Riccardo Montolivo e Alessandro Gamberini ridono durante il minuto di raccoglimento osservato su tutti i campi di gioco per le ricordare le vittime dell'alluvione di Genova. L'atteggiamento è stato immortalato dalle telecamere. "Mi sono vergognato - dice il centrocampista viola e della Nazionale - quando ho visto il fotogramma del mio sorriso durante il minuto di silenzio".
"E' una smorfia che non ricordo, inspiegabile e del tutto fuori luogo", aggiunge Montolivo in una dichiarazione diffusa dalla Fiorentina. "Purtroppo non mi sono reso conto di nulla, neppure che il minuto di silenzio era già iniziato, la tensione del pre-partita può giocare brutti scherzi", sottolinea il giocatore. Che però non cerca scuse. "Non ci sono giustificazioni per un gesto così inopportuno, perciò mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese e mi stringo a tutti coloro che hanno vissuto questo terribile dramma, specialmente ai familiari delle vittime".
Sulla vicenda, attraverso il sito ufficile del club viola interviene anche Gamberini, capitano della Fiorentina. "Apprendo che una mia smorfia durante il minuto di silenzio ha fatto pensare a qualcuno ad una mia mancanza di rispetto nei confronti delle vittime dell'alluvione di Genova. Se così fosse me ne scuso profondamente e ribadisco la vicinanza mia e di tutta la squadra nei confronti delle famiglie delle persone che hanno perso la vita nel disastro".
Riccardo Montolivo e Alessandro Gamberini ridono durante il minuto di raccoglimento osservato su tutti i campi di gioco per le ricordare le vittime dell'alluvione di Genova. L'atteggiamento è stato immortalato dalle telecamere. "Mi sono vergognato - dice il centrocampista viola e della Nazionale - quando ho visto il fotogramma del mio sorriso durante il minuto di silenzio".
"E' una smorfia che non ricordo, inspiegabile e del tutto fuori luogo", aggiunge Montolivo in una dichiarazione diffusa dalla Fiorentina. "Purtroppo non mi sono reso conto di nulla, neppure che il minuto di silenzio era già iniziato, la tensione del pre-partita può giocare brutti scherzi", sottolinea il giocatore. Che però non cerca scuse. "Non ci sono giustificazioni per un gesto così inopportuno, perciò mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese e mi stringo a tutti coloro che hanno vissuto questo terribile dramma, specialmente ai familiari delle vittime".
Sulla vicenda, attraverso il sito ufficile del club viola interviene anche Gamberini, capitano della Fiorentina. "Apprendo che una mia smorfia durante il minuto di silenzio ha fatto pensare a qualcuno ad una mia mancanza di rispetto nei confronti delle vittime dell'alluvione di Genova. Se così fosse me ne scuso profondamente e ribadisco la vicinanza mia e di tutta la squadra nei confronti delle famiglie delle persone che hanno perso la vita nel disastro".