Usa, spari contro la Casa Bianca
Arrestato un 21enne in Pennsylvania
Un proiettile è stato sparato contro una vetrata blindata della Casa Bianca e un altro proiettile è stato ritrovato non lontano. I servizi di sicurezza incaricati della protezione del presidente Barack Obama (che è in Australia) stanno indagando su alcuni misteriosi spari uditi venerdì nei pressi della residenza presidenziale. Un uomo sospettato di essere collegato alla vicenda è stato arrestato.
Oscar Ramiro Ortega, di 21 anni, nei confronti del quale era stato diffuso un mandato di arresto, è stato preso in Pennsylvania.
L'annuncio dell'arresto dell'uomo arriva dopo che il Secret Service, il corpo a cui è affidata la protezione del presidente e della sua famiglia, ha fatto sapere che sta indagando se questa sparatoria sia collegata ai fori di due diverse pallottole trovate quattro giorni dopo alla Casa Bianca.
Uno di questi proiettili avrebbe provocato un'incrinatura nei vetri blindati di una delle finistre del piano dove vive il presidente che, dallo scorso fine settimana, è in viaggio, prima alle Hawaii ed ora in Australia.
Alcuni manifestanti di Occupy DC, che stazionano in una piazza di fronte, avevano parlato di una sparatoria tra due auto lungo Constitution Avenue che scorre poco lontano dalla Casa Bianca e a bordo di una delle due vetture, trovata abbandonata, era stato scoperto un fucile simile a un AK-47.
Arrestato un 21enne in Pennsylvania
Un proiettile è stato sparato contro una vetrata blindata della Casa Bianca e un altro proiettile è stato ritrovato non lontano. I servizi di sicurezza incaricati della protezione del presidente Barack Obama (che è in Australia) stanno indagando su alcuni misteriosi spari uditi venerdì nei pressi della residenza presidenziale. Un uomo sospettato di essere collegato alla vicenda è stato arrestato.
Oscar Ramiro Ortega, di 21 anni, nei confronti del quale era stato diffuso un mandato di arresto, è stato preso in Pennsylvania.
L'annuncio dell'arresto dell'uomo arriva dopo che il Secret Service, il corpo a cui è affidata la protezione del presidente e della sua famiglia, ha fatto sapere che sta indagando se questa sparatoria sia collegata ai fori di due diverse pallottole trovate quattro giorni dopo alla Casa Bianca.
Uno di questi proiettili avrebbe provocato un'incrinatura nei vetri blindati di una delle finistre del piano dove vive il presidente che, dallo scorso fine settimana, è in viaggio, prima alle Hawaii ed ora in Australia.
Alcuni manifestanti di Occupy DC, che stazionano in una piazza di fronte, avevano parlato di una sparatoria tra due auto lungo Constitution Avenue che scorre poco lontano dalla Casa Bianca e a bordo di una delle due vetture, trovata abbandonata, era stato scoperto un fucile simile a un AK-47.