La Juventus parte subito forte e al 20’ trova il gol con Simone Pepe, che sfrutta un perfetto cross di Giorgio Chiellini per insaccare di testa all’altezza dell’area piccola. Nella parte centrale del primo tempo, il grande protagonista è Gianluigi Buffon che dice di no a Josip Iličič in ben tre occasioni e salva il risultato per i Bianconeri. Al 40’ l’occasione per il raddoppio juventino è sui piedi di Andrea Pirlo che calcia a botta sicura dal limite dell’area, ma coglie clamorosamente il palo interno
Nel secondo tempo la squadra di casa entra in campo con grande carattere e trova subito il raddoppio con Alessandro Matri: il numero 32 bianconero scatta sul filo del fuorigioco e batte Alexandros Tzorvas con un preciso diagonale. Mirko Vučinić va due volte vicino al terzo gol per la Juventus, ma è Claudio Marchisio a mettere in cassaforte la vittoria realizzando al 65’. Finisce 3-0 per la squadra di Antonio Conte sempre più lanciata in vetta alla classifica.
Al Tardini, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, è il Parma a fare la partita nella prima mezzora di gioco: i ducali vanno due volte vicini al vantaggio prima con Daniele Galloppa che colpisce il palo, poi con Sebastian Giovinco. Nel secondo tempo è sempre la squadra di casa a dominare e al 52’ arriva il vantaggio per gli uomini di Franco Colomba : Giovinco batte velocemente un corner e pesca Jonathan Bianiany tutto solo nell’area piccola, il francese deve solo spingere il pallone in rete di testa per regalare l’1-0 ai gialloblù. Al 74’ clamorosa occasione fallita da Giovinco che a porta sguarnita calcia addosso a Mehdi Benatia, ma dopo solo un minuto si riscatta realizzando il rigore conquistato da Biabiany. I friulani non riescono a reagire, così il Parma vince e abbandona i bassifondi della classifica.
Nella sfida dell’Artemio Franchi di Siena le due squadre giocano senza timori reverenziali e danno vita ad una sfida molto spettacolare: al 14’ è Germán Denis ad aprire le marcature guadagnandosi e realizzando il calcio di rigore del vantaggio nerazzurro. In chiusura di primo tempo arriva il pareggio dei toscani, grazie al rigore concesso per una trattenuta su Marcelo Larrondo e trasformato da Gaetano D’Agostino. Nella seconda frazione è ancora Denis a regalare il nuovo vantaggio ai bergamaschi: l’argentino svetta di testa in area e insacca a fil di palo. I toscani le provano tutte e a tre minuti dal termine riescono a ottenere il pareggio grazie al gol di Alessandro Gazzi sugli sviluppi di un corner.
Sul campo del Calcio Catania, l’ AC Chievo Verona si porta in vantaggio grazie al 99esimo gol con la maglia gialloblù di Sergio Pellissier, che realizza il rigore procuratosi al 44’. Francesco Lodi fallisce il penalty del pareggio e al 73’ i veronesi trovano il raddoppio con Paolo Sammarco che deve solo spingere in rete il perfetto assist di Pellissier. Al 78’ gli etnei accorciano le distanze con Sergio Almiron che realizza con un destro sporco da fuori area. Finisce con la vittoria degli ospiti che ora sono a ridosso delle posizioni valide per l’Europa.
L’impegno casalingo contro il Novara Calcio doveva essere una formalità per il Genoa CFC, ma dopo numerose occasioni fallite, i Grifoni perdono Luca Antonelli espulso per fallo da ultimo uomo su Andrea Mazzarani. Nella seconda frazione sono sempre i liguri a spingere, ma l’occasione più ghiotta è sui piedi di Marco Rigoni che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce la traversa. All’83’ viene espulso Riccardo Meggiorini per gli ospiti, con la parità numerica i Grifoni riescono a passare grazie al destro di Miguel Veloso che regala la vittoria ai rossoblu per 1-0.
Nel derby emiliano le due squadre partono con la paura di non perdere e nel primo tempo le emozioni sono pochissime. Nella seconda frazione, dopo una clamorosa occasione fallita da Panagiotis Kone, arriva il gol di Marco Parolo: il centrocampista a sei minuti dal termine lascia partire un destro imprendibile regalando il vantaggio ai bianconeri.
Nel finale inutili le offensive dei felsinei, con l’occasione più ghiotta che capita sui piedi di Henry Giménez: ma il centrocampista numero 77 calcia addosso a Francesco Antonioli da pochi passi. Il Cesena di Daniele Arrigoni resta ultimo ma sale a quota 6 punti, a quattro lunghezze dal Bologna di Stefano Pioli.
Al Tardini, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, è il Parma a fare la partita nella prima mezzora di gioco: i ducali vanno due volte vicini al vantaggio prima con Daniele Galloppa che colpisce il palo, poi con Sebastian Giovinco. Nel secondo tempo è sempre la squadra di casa a dominare e al 52’ arriva il vantaggio per gli uomini di Franco Colomba : Giovinco batte velocemente un corner e pesca Jonathan Bianiany tutto solo nell’area piccola, il francese deve solo spingere il pallone in rete di testa per regalare l’1-0 ai gialloblù. Al 74’ clamorosa occasione fallita da Giovinco che a porta sguarnita calcia addosso a Mehdi Benatia, ma dopo solo un minuto si riscatta realizzando il rigore conquistato da Biabiany. I friulani non riescono a reagire, così il Parma vince e abbandona i bassifondi della classifica.
Nella sfida dell’Artemio Franchi di Siena le due squadre giocano senza timori reverenziali e danno vita ad una sfida molto spettacolare: al 14’ è Germán Denis ad aprire le marcature guadagnandosi e realizzando il calcio di rigore del vantaggio nerazzurro. In chiusura di primo tempo arriva il pareggio dei toscani, grazie al rigore concesso per una trattenuta su Marcelo Larrondo e trasformato da Gaetano D’Agostino. Nella seconda frazione è ancora Denis a regalare il nuovo vantaggio ai bergamaschi: l’argentino svetta di testa in area e insacca a fil di palo. I toscani le provano tutte e a tre minuti dal termine riescono a ottenere il pareggio grazie al gol di Alessandro Gazzi sugli sviluppi di un corner.
Sul campo del Calcio Catania, l’ AC Chievo Verona si porta in vantaggio grazie al 99esimo gol con la maglia gialloblù di Sergio Pellissier, che realizza il rigore procuratosi al 44’. Francesco Lodi fallisce il penalty del pareggio e al 73’ i veronesi trovano il raddoppio con Paolo Sammarco che deve solo spingere in rete il perfetto assist di Pellissier. Al 78’ gli etnei accorciano le distanze con Sergio Almiron che realizza con un destro sporco da fuori area. Finisce con la vittoria degli ospiti che ora sono a ridosso delle posizioni valide per l’Europa.
L’impegno casalingo contro il Novara Calcio doveva essere una formalità per il Genoa CFC, ma dopo numerose occasioni fallite, i Grifoni perdono Luca Antonelli espulso per fallo da ultimo uomo su Andrea Mazzarani. Nella seconda frazione sono sempre i liguri a spingere, ma l’occasione più ghiotta è sui piedi di Marco Rigoni che sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce la traversa. All’83’ viene espulso Riccardo Meggiorini per gli ospiti, con la parità numerica i Grifoni riescono a passare grazie al destro di Miguel Veloso che regala la vittoria ai rossoblu per 1-0.
Nel derby emiliano le due squadre partono con la paura di non perdere e nel primo tempo le emozioni sono pochissime. Nella seconda frazione, dopo una clamorosa occasione fallita da Panagiotis Kone, arriva il gol di Marco Parolo: il centrocampista a sei minuti dal termine lascia partire un destro imprendibile regalando il vantaggio ai bianconeri.
Nel finale inutili le offensive dei felsinei, con l’occasione più ghiotta che capita sui piedi di Henry Giménez: ma il centrocampista numero 77 calcia addosso a Francesco Antonioli da pochi passi. Il Cesena di Daniele Arrigoni resta ultimo ma sale a quota 6 punti, a quattro lunghezze dal Bologna di Stefano Pioli.
