n circa due anni hanno messo a segno in tutta Italia almeno trenta rapine alle banche, con un bottino da circa 600 mila euro, usando un metodo semplice quanto ingegnoso: la banda si spostava nelle città da colpire una autoambulanza, utilizzata poi per fuggire inosservati dagli istituti di credito svaligiati. Il gruppo si muoveva a bordo di un'ambulanza della fantomatica "S'Agata soccorso", a bordo della quale, partendo da Catania, raggiungeva i luoghi dove mettere a segno i colpi. Le banche svaligiate sono in Sicilia, in Calabria, nel Lazio, nelle Marche e in Lombardia.
Le indagini dell'operazione "Travelling riders" sono durate oltre sei mesi. Un pool di investigatori della Mobile di Enna e del commissariato di Piazza Armerina, coordinato dai magistrati della Procura di Enna, ha fatto luce sull'attività criminale dell'organizzazione, attraverso attività intercettazioni, acquisizione dei tabulati telefonici, visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, perquisizioni e sequestri. Sono finite in manette 22 persone ritenue parte di una banda criminale composta da decine di persone, fra cui alcune donne.
Le indagini dell'operazione "Travelling riders" sono durate oltre sei mesi. Un pool di investigatori della Mobile di Enna e del commissariato di Piazza Armerina, coordinato dai magistrati della Procura di Enna, ha fatto luce sull'attività criminale dell'organizzazione, attraverso attività intercettazioni, acquisizione dei tabulati telefonici, visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, perquisizioni e sequestri. Sono finite in manette 22 persone ritenue parte di una banda criminale composta da decine di persone, fra cui alcune donne.