TOKYO , 01 dicembre 2011
La sfida fra gli azzurri di Berruto e la nazionale dell'ex c.t. Anastasi si è conclusa con l'Italia sconfitta per 3-2 (dopo un iniziale vantaggio di 2 set). Fei e C. sono quarti: per un pass olimpico devono vincere col Giappone e sperare in una sconfitta del Brasile.
La Polonia di Anastasi gioca un brutto scherzo all'Italvolley maschile nella World Cup in corso in Giappone. A Tokyo gli azzurri perdono al tie break (3-2) e scivolano al quarto posto in classifica: 17-25, 20-25, 25-23, 25-21,15-12 i parziali a favore della Polonia, che con 8 vittorie e 1 sola sconfitta conferma la propria leadership in classifica. Ora per qualificarsi a Londra 2012 l'Italia deve sperare nelle disgrazie altrui, perché dopo aver condotto agevolmente per due set la squadra di Berruto si blocca e punto dopo punto si fa rimontare dalla Polonia di Anastasi che ora ha quasi la certezza di avere staccato uno dei tre biglietti per Londra. Mentre gli azzurri, scavalcati dal Brasile, sono di nuovo quarti in classifica e devono sperare in una sconfitta dei brasiliani (domani) contro la Polonia oltre che vincere le ultime due sfide, con Giappone e Iran.
PARTENZA SPRINT — Formazioni senza sorprese per squadre che si sono studiate a memoria per giorni per questo derby italiano, con Anastasi e Gardini contro la loro ex Nazionale, in uno dei match decisivi sulla strada della qualificazione olimpica. Gli azzurri partono bene, ma poi sprecano qualche occasione per lanciarsi in maniera definitiva nel primo set. Hanno più volte il break point che sprecano anche se Lasko mostra di essere in grande condizione e i battitori azzurri pure. Poi dopo il secondo time out tecnico la svolta della frazione: la Polonia soffre le battute degli azzurri in maniera consistente e il muro italiano diventa una diga che blocca tutti gli attacchi polacchi, ormai sempre più scontati. Si scava un break importante che la Polonia non riesce più a colmare. Da metà del primo set Anastasi cambia regia: dentro Zagumny per Zygadlo, la Polonia ottiene il primo break della gara nel secondo parziale (4-6), ma subito l'Italia recupera. E a 8 ha già chiuso lo strappo: la Polonia si perde, mentre gli azzurri sono spietati ancora a muro: Mastrangelo prima, Savani poi, non c'è storia per la squadra di Anastasi che continua a pescare dalla panchina (dove finisce anche il fenomeno Kurek, sostituito da Ruciak). Gli azzurri hanno il controllo della situazione e nonostante un piccolo recupero (da 21-15 fino a 21-18), per la Polonia non c'è nulla da fare: 25-20.
RIMONTA POLACCA — La Nazionale di Anastasi parte più aggressiva nel terzo parziale e ottiene un break fin dall'inizio, gli azzurri lo ricuciono con le battute di capitan Savani, ma la Polonia non vuole arrendersi dopo avere condotto fino a qui il torneo (prima di affrontare gli azzurri, record di 8 vittorie e 1 k.o.) e guadagna un vantaggio massimo di 5 punti (13-18) anche grazie all'innesto di Jarosz (opposto anche di Latina). L'Italia non vuole mollare pareggia un paio di volte, prima che lo stesso bomber rosso di capelli accorciasse le distanze. Set in grande equilibrio il quarto gli azzurri sbagliano una serie incredibile di battute, ma restano attaccati al set con meno potenza, ma una difesa e una coperture attentissime. Ma sul 18-18 la battuta e il muro girano dalla parte polacca, gli azzurri perdono di lucidità nelle fasi cruciali della frazione e Nowakowski pareggia in conti. Nel tiebreak l'Italia spreca la prima palla con Savani e poi crolla incredibilmente lasciando via libera alla Polonia.
GIAPPONE DECISIVO — Domani alle 10.20 italiane è in programma il penultimo match di questa Coppa del Mondo: la squadra di Berruto affronterà i padroni di casa del Giappone, per gli azzurri un'altra tappa fondamentale sulla strada che porta a Londra 2012.
La sfida fra gli azzurri di Berruto e la nazionale dell'ex c.t. Anastasi si è conclusa con l'Italia sconfitta per 3-2 (dopo un iniziale vantaggio di 2 set). Fei e C. sono quarti: per un pass olimpico devono vincere col Giappone e sperare in una sconfitta del Brasile.
La Polonia di Anastasi gioca un brutto scherzo all'Italvolley maschile nella World Cup in corso in Giappone. A Tokyo gli azzurri perdono al tie break (3-2) e scivolano al quarto posto in classifica: 17-25, 20-25, 25-23, 25-21,15-12 i parziali a favore della Polonia, che con 8 vittorie e 1 sola sconfitta conferma la propria leadership in classifica. Ora per qualificarsi a Londra 2012 l'Italia deve sperare nelle disgrazie altrui, perché dopo aver condotto agevolmente per due set la squadra di Berruto si blocca e punto dopo punto si fa rimontare dalla Polonia di Anastasi che ora ha quasi la certezza di avere staccato uno dei tre biglietti per Londra. Mentre gli azzurri, scavalcati dal Brasile, sono di nuovo quarti in classifica e devono sperare in una sconfitta dei brasiliani (domani) contro la Polonia oltre che vincere le ultime due sfide, con Giappone e Iran.
PARTENZA SPRINT — Formazioni senza sorprese per squadre che si sono studiate a memoria per giorni per questo derby italiano, con Anastasi e Gardini contro la loro ex Nazionale, in uno dei match decisivi sulla strada della qualificazione olimpica. Gli azzurri partono bene, ma poi sprecano qualche occasione per lanciarsi in maniera definitiva nel primo set. Hanno più volte il break point che sprecano anche se Lasko mostra di essere in grande condizione e i battitori azzurri pure. Poi dopo il secondo time out tecnico la svolta della frazione: la Polonia soffre le battute degli azzurri in maniera consistente e il muro italiano diventa una diga che blocca tutti gli attacchi polacchi, ormai sempre più scontati. Si scava un break importante che la Polonia non riesce più a colmare. Da metà del primo set Anastasi cambia regia: dentro Zagumny per Zygadlo, la Polonia ottiene il primo break della gara nel secondo parziale (4-6), ma subito l'Italia recupera. E a 8 ha già chiuso lo strappo: la Polonia si perde, mentre gli azzurri sono spietati ancora a muro: Mastrangelo prima, Savani poi, non c'è storia per la squadra di Anastasi che continua a pescare dalla panchina (dove finisce anche il fenomeno Kurek, sostituito da Ruciak). Gli azzurri hanno il controllo della situazione e nonostante un piccolo recupero (da 21-15 fino a 21-18), per la Polonia non c'è nulla da fare: 25-20.
RIMONTA POLACCA — La Nazionale di Anastasi parte più aggressiva nel terzo parziale e ottiene un break fin dall'inizio, gli azzurri lo ricuciono con le battute di capitan Savani, ma la Polonia non vuole arrendersi dopo avere condotto fino a qui il torneo (prima di affrontare gli azzurri, record di 8 vittorie e 1 k.o.) e guadagna un vantaggio massimo di 5 punti (13-18) anche grazie all'innesto di Jarosz (opposto anche di Latina). L'Italia non vuole mollare pareggia un paio di volte, prima che lo stesso bomber rosso di capelli accorciasse le distanze. Set in grande equilibrio il quarto gli azzurri sbagliano una serie incredibile di battute, ma restano attaccati al set con meno potenza, ma una difesa e una coperture attentissime. Ma sul 18-18 la battuta e il muro girano dalla parte polacca, gli azzurri perdono di lucidità nelle fasi cruciali della frazione e Nowakowski pareggia in conti. Nel tiebreak l'Italia spreca la prima palla con Savani e poi crolla incredibilmente lasciando via libera alla Polonia.
GIAPPONE DECISIVO — Domani alle 10.20 italiane è in programma il penultimo match di questa Coppa del Mondo: la squadra di Berruto affronterà i padroni di casa del Giappone, per gli azzurri un'altra tappa fondamentale sulla strada che porta a Londra 2012.