4 ragazze musulmane picchiano una "bianca": assolte perchè ubriache
LEICESTER - Quattro ragazze di religione musulmana hanno aggredito una ragazza bianca, Rhea Page di 22 anni, mentren quest'ultima stava aspettando un taxi con il suo fidanzato. La gang di ragazze ha prima iniziato ad insultare la coppia dandolgi delle «scorie bianche» e chiamando Rhea «cagna». Poi la furia inaudita, la malcapitata viene presa per i capelli e scaraventata a terra per poi essere presa a calci in varie zone del corpo. La Page ha riportato lividi ed escoriazioni su braccia, gambe e schiena, mentre in una zona della testa è rimasta senza capelli, strappatigli dal gruppo di musulmane. Le quattro ragazze, tre sorelle e una cugina, tutte tra i 24 e i 28 anni, erano sotto l'effetto dell'alcol, tanto che il giudice le ha assolte con questa giustificazione: «Essendo musulmane non erano abituate a bere. Ciò le ha spinte a commettere questo gesto, il razzismo non c'entra». L'aggressione è avvenuta neò giugno scorso, ma soltanto adesso è arrivata la sentenza del giudice che ha fatto infuriare Rhea Page e il suo fidanzato Lewis Moore: «È stato un attacco a sfondo razziale, ne siamo sicuri. Non è giusto che adesso camminino tranquille per strada dopo quello che hanno fatto». La signorina Page dopo l'aggressione ha dovuto lasciare il lavoro e soffre tutt'ora di crisi d'ansia e attacchi di panico. Il brutale pestaggio venne ripreso dalle telecamere a circuito chiuso della zona, e ancora sta facendo discutere l'opinione pubblica britannica per la sua violenza.
LEICESTER - Quattro ragazze di religione musulmana hanno aggredito una ragazza bianca, Rhea Page di 22 anni, mentren quest'ultima stava aspettando un taxi con il suo fidanzato. La gang di ragazze ha prima iniziato ad insultare la coppia dandolgi delle «scorie bianche» e chiamando Rhea «cagna». Poi la furia inaudita, la malcapitata viene presa per i capelli e scaraventata a terra per poi essere presa a calci in varie zone del corpo. La Page ha riportato lividi ed escoriazioni su braccia, gambe e schiena, mentre in una zona della testa è rimasta senza capelli, strappatigli dal gruppo di musulmane. Le quattro ragazze, tre sorelle e una cugina, tutte tra i 24 e i 28 anni, erano sotto l'effetto dell'alcol, tanto che il giudice le ha assolte con questa giustificazione: «Essendo musulmane non erano abituate a bere. Ciò le ha spinte a commettere questo gesto, il razzismo non c'entra». L'aggressione è avvenuta neò giugno scorso, ma soltanto adesso è arrivata la sentenza del giudice che ha fatto infuriare Rhea Page e il suo fidanzato Lewis Moore: «È stato un attacco a sfondo razziale, ne siamo sicuri. Non è giusto che adesso camminino tranquille per strada dopo quello che hanno fatto». La signorina Page dopo l'aggressione ha dovuto lasciare il lavoro e soffre tutt'ora di crisi d'ansia e attacchi di panico. Il brutale pestaggio venne ripreso dalle telecamere a circuito chiuso della zona, e ancora sta facendo discutere l'opinione pubblica britannica per la sua violenza.