Si china per leggere il contatore, muore con la testa nel pozzetto
Belluno - Si è chinato a terra, in giardino, per leggere i numeri di un contatore. Poi d’improvviso un malore – si pensa a un infarto – lo ha colpito proprio mentre, ancora a testa in giù, cercava di allungarsi all’interno della cavità, dove da una piccola finestrella compaiono i numeri dei consumi dell’acqua. Si è spento così lunedì pomeriggio, nel giardino di casa a Campolongo di Santo Stefano di Cadore, Aurelio Pomarè, 74enne ex muratore e amministratore della Magnifica Regola di Campolongo, davanti agli occhi inorriditi della moglie invalida che, dalla finestra di casa, lo ha visto chinarsi a terra per non rialzarsi più. L’uomo, molto conosciuto in paese per la sua attività di muratore portata avanti per decenni, da qualche anno era in pensione, ma non rifiutava mai di dare una mano a chiunque gliela chiedesse.
Noto anche per aver amministrato la Regola di Campolongo alla fine degli Anni Novanta, lunedì aveva da poco finito di pranzare quando è stato colto da malore mentre era chinato a terra in giardino in un pozzetto profondo circa un metro. All’allarme lanciato dalla moglie hanno subito risposto i vigili del fuoco e il medico del Suem, ma al loro arrivo Pomarè era incastrato nel pozzetto a testa in giù, probabilmente a causa del venir meno delle forze. Inutile ogni tentativo di soccorso: il medico ha soltanto potuto constatarne la morte. «Ne sentiremo forte la mancanza – il commento dell’attuale presidente della Regola, Ruggero Grandelis – Era una persona squisita». I funerali sono stati fissati per domani alle 14.30 nella chiesa di Campolongo, ma si attende la conferma per il rientro del figlio da Dubai.
Noto anche per aver amministrato la Regola di Campolongo alla fine degli Anni Novanta, lunedì aveva da poco finito di pranzare quando è stato colto da malore mentre era chinato a terra in giardino in un pozzetto profondo circa un metro. All’allarme lanciato dalla moglie hanno subito risposto i vigili del fuoco e il medico del Suem, ma al loro arrivo Pomarè era incastrato nel pozzetto a testa in giù, probabilmente a causa del venir meno delle forze. Inutile ogni tentativo di soccorso: il medico ha soltanto potuto constatarne la morte. «Ne sentiremo forte la mancanza – il commento dell’attuale presidente della Regola, Ruggero Grandelis – Era una persona squisita». I funerali sono stati fissati per domani alle 14.30 nella chiesa di Campolongo, ma si attende la conferma per il rientro del figlio da Dubai.