L'allenatore italiano ha messo l'autografo sul ricco contratto che lo legherà per due anni e mezzo al Paris Saint Germain. Le sue prime parole sono state in francese: "Felice di essere qui. Pato? Se il Milan non cede, mancano le condizioni".
Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Paris Saint Germain: dopo due giorni di lunghi incontri e trattative con il tecnico italiano, ecco finalmente la firma sul contratto che legherà l'allenatore al Psg per i prossimi due anni e mezzo, sino cioè al giugno 2014. A sbloccare la trattativa nelle ultime ore sarebbe stato l'accordo raggiunto per il vice allenatore, anche se sarebbe più corretto parlare al plurale. Saranno infatti due: Wilkins, uomo di fiducia di Carletto; e Claude Makelele, imposto dal Psg.
La presentazione: "Felice di essere qui" - "Merci, bonjour, madame e monsieur": Carlo Ancelotti ha cominciato così, in francese, la sua conferenza stampa da allenatore del Paris Saint Germain. "Sono felice di essere qui, farò il massimo. Questo è un club fantastico e lavorerò per aiutarlo a diventare un grande club in Europa", ha proseguito sempre in francese, spiegando poi la sua preferenza per proseguire in italiano la conferenza in italiano. Leonardo, ds dei francesi, ha scherzato ("Gli sono serviti tre giorni per imparare queste frasi", ha detto sorridendo) ma lo ha voluto ringraziare perché "la sua, nel calcio, è una storia fantastica".
Il ruolo: "Sono un allenatore a tempo pieno" - "Sarò l'allenatore a tempo pieno sul campo, mi piace lavorare e stare con i giocatori. Sarà la società ad operare sul mercato, ma la cosa più importante è che ci sia unità d'intenti dal primo momento e ci sarà fino all'ultimo. Le decisioni della società sul mercato saranno condivise anche dall'allenatore", ha detto il tecnico spiegando quale sarà il suo ruolo, se solo da tecnico o anche - sul modello inglese - come operativo di mercato. "L'esperienza in Inghilterra mi è piaciuta molto, perché ho trovato un'atmosfera fantastica", ha proseguito, ma poi è subentrato il Paris Saint Germain un "fantastico club", dove "ci sono le condizioni ideali per fare bene, perché è un club che ha grandi ambizioni per il futuro, e sono molto entusiasta di questo progetto". E ancora: "E' importante, per un tecnico, trovare le condizioni ideali. Qui ci sono: questa società ha ambizioni grandissime, il progetto mi piace molto", ha detto.
Staff e mercato. Pato? "Mancano le condizioni" - "Arriverà dall'Italia il preparatore Giovanni Mauri, che ha lavorato con me al Milan per otto anni e poi al Chelsea. Si è pensato con la società di sfruttare l'esperienza, il carisma e la personalità di Claude Makelele e quindi sarà anche lui nello staff come assistente. Restano da definire nei prossimi giorni alcune posizioni che vi verranno comunicate", ha detto Ancelotti. Di mercato ha parlato Leonardo: "Non abbiamo mai detto che per David Beckham fosse cosa fatta", il giocatore deve ancora prendere una decisione "che si basa soprattutto su questioni familiari, personali" più che economiche. Pato? Parola a Carletto: ""Pato è del Milan, per acquisirlo servono due condizioni. Una società deve cedere e un'altra deve acquistare. Se Pato è ancora al Milan, vuol dire che manca una di queste condizioni. O mancano entrambe". E ancora: "Pato è un calciatore con cui ho mantenuto ottime relazioni. Se dovessero venire tutti i giocatori con cui ho mantenuto ottimi rapporti, dovremmo allargare il centro sportivo del Psg".
4 milioni di buonuscita per Kombouaré - Il Paris Saint Germain ha trovato un accordo per la risoluzione del contratto del tecnico Antoine Kombouaré. E' quanto scrive nella sua edizione on line il quotidiano L'Equipe, secondo cui all'allenatore andranno circa quattro milioni di euro: una cifra in parte giustificata dai premi che Kombouaré avrebbe potuto incassare alla fine della stagione. Il contratto di Kombouaré col Psg sarebbe scaduto nel giugno 2013.
Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Paris Saint Germain: dopo due giorni di lunghi incontri e trattative con il tecnico italiano, ecco finalmente la firma sul contratto che legherà l'allenatore al Psg per i prossimi due anni e mezzo, sino cioè al giugno 2014. A sbloccare la trattativa nelle ultime ore sarebbe stato l'accordo raggiunto per il vice allenatore, anche se sarebbe più corretto parlare al plurale. Saranno infatti due: Wilkins, uomo di fiducia di Carletto; e Claude Makelele, imposto dal Psg.
La presentazione: "Felice di essere qui" - "Merci, bonjour, madame e monsieur": Carlo Ancelotti ha cominciato così, in francese, la sua conferenza stampa da allenatore del Paris Saint Germain. "Sono felice di essere qui, farò il massimo. Questo è un club fantastico e lavorerò per aiutarlo a diventare un grande club in Europa", ha proseguito sempre in francese, spiegando poi la sua preferenza per proseguire in italiano la conferenza in italiano. Leonardo, ds dei francesi, ha scherzato ("Gli sono serviti tre giorni per imparare queste frasi", ha detto sorridendo) ma lo ha voluto ringraziare perché "la sua, nel calcio, è una storia fantastica".
Il ruolo: "Sono un allenatore a tempo pieno" - "Sarò l'allenatore a tempo pieno sul campo, mi piace lavorare e stare con i giocatori. Sarà la società ad operare sul mercato, ma la cosa più importante è che ci sia unità d'intenti dal primo momento e ci sarà fino all'ultimo. Le decisioni della società sul mercato saranno condivise anche dall'allenatore", ha detto il tecnico spiegando quale sarà il suo ruolo, se solo da tecnico o anche - sul modello inglese - come operativo di mercato. "L'esperienza in Inghilterra mi è piaciuta molto, perché ho trovato un'atmosfera fantastica", ha proseguito, ma poi è subentrato il Paris Saint Germain un "fantastico club", dove "ci sono le condizioni ideali per fare bene, perché è un club che ha grandi ambizioni per il futuro, e sono molto entusiasta di questo progetto". E ancora: "E' importante, per un tecnico, trovare le condizioni ideali. Qui ci sono: questa società ha ambizioni grandissime, il progetto mi piace molto", ha detto.
Staff e mercato. Pato? "Mancano le condizioni" - "Arriverà dall'Italia il preparatore Giovanni Mauri, che ha lavorato con me al Milan per otto anni e poi al Chelsea. Si è pensato con la società di sfruttare l'esperienza, il carisma e la personalità di Claude Makelele e quindi sarà anche lui nello staff come assistente. Restano da definire nei prossimi giorni alcune posizioni che vi verranno comunicate", ha detto Ancelotti. Di mercato ha parlato Leonardo: "Non abbiamo mai detto che per David Beckham fosse cosa fatta", il giocatore deve ancora prendere una decisione "che si basa soprattutto su questioni familiari, personali" più che economiche. Pato? Parola a Carletto: ""Pato è del Milan, per acquisirlo servono due condizioni. Una società deve cedere e un'altra deve acquistare. Se Pato è ancora al Milan, vuol dire che manca una di queste condizioni. O mancano entrambe". E ancora: "Pato è un calciatore con cui ho mantenuto ottime relazioni. Se dovessero venire tutti i giocatori con cui ho mantenuto ottimi rapporti, dovremmo allargare il centro sportivo del Psg".
4 milioni di buonuscita per Kombouaré - Il Paris Saint Germain ha trovato un accordo per la risoluzione del contratto del tecnico Antoine Kombouaré. E' quanto scrive nella sua edizione on line il quotidiano L'Equipe, secondo cui all'allenatore andranno circa quattro milioni di euro: una cifra in parte giustificata dai premi che Kombouaré avrebbe potuto incassare alla fine della stagione. Il contratto di Kombouaré col Psg sarebbe scaduto nel giugno 2013.