Coppia di 90enni divorzia dopo 77anni di matrimonio
ROMA - Una coppia di anziani coniugi, lui 99enne, lei 96enne, ha deciso di porre fine al loro matrimonio dopo 77 di vita insieme. La separazione, consensuale, è avvenuta per motivi di gelosia: la moglie, 60 anni fa, avrebbe tradito il consorte.
Il ricorso per la separazione consensuale è già stato depositato al Tribunale di Roma, l'udienza presidenziale è stata fissata per il mese di marzo. La crisi coniugale è cominciata nel 2002, quando l'uomo ha scoperto alcune lettere che la moglie aveva spedito oltre mezzo secolo fa ad un uomo con il quale aveva avuto una relazione.
I due coniugi – lui classe 1912, sardo; lei del 1915, napoletana – si sono conosciuti negli anni '30, quando lui, giovane carabiniere, è mandato in servizio a Napoli. Proprio nel capoluogo partenopeo, il 25 luglio 1934 vengono celebrate le nozze.
Ventuno anni dopo la coppia, che oggi ha cinque figli, una decina di nipoti e un pronipote, si trasferisce definitivamente a Roma. Tutto procede per il meglio, fino al 2002, quando il marito trova in un cassetto di casa delle lettere che la moglie aveva scritto oltre mezzo secolo prima, mentre era già sposata, ad un uomo con il quale aveva avuto una relazione.
La “drammatica” scoperta porta l’uomo alla decisione di allontanarsi dalla casa coniugale. Alcuni mesi dopo però l’ex carabiniere ritorna dalla moglie. Ormai nulla è più come prima: la distanza tra marito e moglie è abissale, le liti sono sempre più frequenti.
Alcune settimane fa i due giungono alla decisione di separarsi. L’ultima speranza per evitare la fine di un matrimonio tra i più longevi ci sarà a marzo, quando il giudice, prima di dichiarare la separazione consensuale, avrà il compito di tentare di riconciliare i coniugi.
Il ricorso per la separazione consensuale è già stato depositato al Tribunale di Roma, l'udienza presidenziale è stata fissata per il mese di marzo. La crisi coniugale è cominciata nel 2002, quando l'uomo ha scoperto alcune lettere che la moglie aveva spedito oltre mezzo secolo fa ad un uomo con il quale aveva avuto una relazione.
I due coniugi – lui classe 1912, sardo; lei del 1915, napoletana – si sono conosciuti negli anni '30, quando lui, giovane carabiniere, è mandato in servizio a Napoli. Proprio nel capoluogo partenopeo, il 25 luglio 1934 vengono celebrate le nozze.
Ventuno anni dopo la coppia, che oggi ha cinque figli, una decina di nipoti e un pronipote, si trasferisce definitivamente a Roma. Tutto procede per il meglio, fino al 2002, quando il marito trova in un cassetto di casa delle lettere che la moglie aveva scritto oltre mezzo secolo prima, mentre era già sposata, ad un uomo con il quale aveva avuto una relazione.
La “drammatica” scoperta porta l’uomo alla decisione di allontanarsi dalla casa coniugale. Alcuni mesi dopo però l’ex carabiniere ritorna dalla moglie. Ormai nulla è più come prima: la distanza tra marito e moglie è abissale, le liti sono sempre più frequenti.
Alcune settimane fa i due giungono alla decisione di separarsi. L’ultima speranza per evitare la fine di un matrimonio tra i più longevi ci sarà a marzo, quando il giudice, prima di dichiarare la separazione consensuale, avrà il compito di tentare di riconciliare i coniugi.