Topo nella lattina. Pepsi si difende: ‘si sarebbe sciolto!’
USA - Incredibile la difesa della celebre concorrente della Coca Cola, la Pepsi, in risposta a un consumatore che l'ha citata per aver trovato un topolino nella lattina. La 'Mountain Dew', ovvero una bevanda agli agrumi prodotta dalla Pepsi, può trasformare in gelatina un topo: lo afferma la stessa casa di bibite gassate. Tutto nasce da una causa legale intentata da un consumatore dell'Illinois, un certo Ronald Ball, che sostiene di aver trovato tre anni fa un piccolo topo in una lattina della Montain Dew che aveva acquistato in un distributore automatico. L'azienda si è però difesa affermando tramite un veterinario di nome Lawrence McGill che il topo si sarebbe trasformato in «una sostanza gelatinosa» se davvero fosse rimasto immerso nella bevanda per 74 giorni, ovvero dal momento della produzione nell'agosto del 2008 a quello dell'acquisto indicato dal consumatore dell'Illinois.
Secondo il dottor McGill, se un topo venisse immerso in un periodo compreso tra quattro e sette giorni in una bevanda con la composizione della Mountain Dew, perderebbe il calcio e la struttura ossea. Allo stesso tempo, la struttura addominale cederebbe, così come la sua cavità cranica e poi, nel giro di una trentina di giorni di fatto si disintegrerebbe. La Pepsi.co sostiene inoltre che, in ogni caso, il signor Ball, che ha 52 anni, non ha alcuna prova di aver effettivamente trovato il piccolo roditore all'interno della lattina. Nella sua denuncia, in attesa di giudizio presso un tribunale dell'Illinois, Ronald Ball sostiene di aver bevuto appena un sorso della bevanda, subito dopo averla aperta, e di aver immediatamente iniziato a vomitare. Pertanto, la lattina è stata svuotata in un bicchiere, ed è così che sarebbe venuto fuori il topo morto.
Secondo il dottor McGill, se un topo venisse immerso in un periodo compreso tra quattro e sette giorni in una bevanda con la composizione della Mountain Dew, perderebbe il calcio e la struttura ossea. Allo stesso tempo, la struttura addominale cederebbe, così come la sua cavità cranica e poi, nel giro di una trentina di giorni di fatto si disintegrerebbe. La Pepsi.co sostiene inoltre che, in ogni caso, il signor Ball, che ha 52 anni, non ha alcuna prova di aver effettivamente trovato il piccolo roditore all'interno della lattina. Nella sua denuncia, in attesa di giudizio presso un tribunale dell'Illinois, Ronald Ball sostiene di aver bevuto appena un sorso della bevanda, subito dopo averla aperta, e di aver immediatamente iniziato a vomitare. Pertanto, la lattina è stata svuotata in un bicchiere, ed è così che sarebbe venuto fuori il topo morto.