Soffoca la figlia in una bacinella di acqua in diretta Skype
Inghilterra - Racconta il The Sun che una giovane madre inglese ha soffocato la figlia immergendola in un secchio d’acqua mentre era connessa in videochiamata su Skype con il fidanzato. Protagonista della drammatica vicenda è Yasmin Chaudhry, norvegese, 26 anni.
E sapete cosa ha detto la ragazza per giustificarsi? Che immergere la figlia nell’acqua era un metodo per educarla a non disobbedire. Yasmin e il suo ragazzo, che non è il padre della bimba, hanno però fornito due versioni dei fatti differenti. Lei dice di essere stata incaricata da lui, mentre lui respinge le accuse e dice che il tragico gesto sia maturato dopo una discussione su come educare la piccola.
“Lui dice che non c’è mai stata intenzione di uccidere la bambina”, ha raccontato l’ufficiale della polizia Kristin Rusdel. I due ragazzi si sarebbero conosciuti in rete e incontrati di persona una sola volta. L’omicidio sarebbe avvenuto nell’ottobre 2010.
E sapete cosa ha detto la ragazza per giustificarsi? Che immergere la figlia nell’acqua era un metodo per educarla a non disobbedire. Yasmin e il suo ragazzo, che non è il padre della bimba, hanno però fornito due versioni dei fatti differenti. Lei dice di essere stata incaricata da lui, mentre lui respinge le accuse e dice che il tragico gesto sia maturato dopo una discussione su come educare la piccola.
“Lui dice che non c’è mai stata intenzione di uccidere la bambina”, ha raccontato l’ufficiale della polizia Kristin Rusdel. I due ragazzi si sarebbero conosciuti in rete e incontrati di persona una sola volta. L’omicidio sarebbe avvenuto nell’ottobre 2010.