Incredibile.
Poco altro da aggiungere. Dopo 1786 giorni, Thierry Henry torna all’[/b]Emirates Stadium e debutta per la seconda volta con la maglia dell’[b]Arsenal: sotto gli occhi di migliaia di tifosi (tra cui un incuriosito David Beckham) il francese regala ai Gunners il passaggio al quarto turno di Fa Cup (dove incontrerà l’Aston Villa) e a se stesso una notte da sogno, il gol dell’1-0, quello decisivo, il 227esimo con la maglia dell’Arsenal, la rete più emozionante.
Il tutto contro il generoso Leeds, battuto ma con onore. Ma andiamo con la cronaca del gol.
Bastano dieci minuti al francese, subentrato al connazionale Marouane Chamakh, per trafiggere il portiere avversario: tocco dentro di Song, Henry scatta sul filo del fuorigioco e con un diagonale chirurgico batte Lonergan.
Standing-ovation di uno stadio impazzito, Titì corre ad abbracciare Arsene Wenger, bacia la maglia, saluta tutti. Una storia di calcio davvero suggestiva.