Minaccia il suicidio su Twitter. Lo salva Guido Meda
Foggia - C'è del buono nella rete. E' stato grazie a Twitter, infatti, che un noto giornalista è riuscito a bloccare dal proposito di suicidio un giovane foggiano. Il "salvatore" in questione è Guido Meda, telecronista sportivo per le reti Mediaset.
L'aspirante suicida un disoccupato 33enne, M.D., che questa notte, intorno all'1.20, evidentemente preso dallo sconforto e dalla disperazione più nera, ha affidato a Twitter messaggi eloquenti che non lasciavano spazio a dubbi: quelle avrebbero dovuto essere le sue ultime parole. Presto l'avrebbe fatta finita. La sorte ha voluto che in quel preciso istante sullo stesso social network fosse collegato Meda.
Il giornalista, letto lo sfogo del giovane disoccupato, ha pensato bene di allertare immediatamente la Polizia di Trento, città in cui si trovava in vacanza. Sarebbe scattata così una vera e propria corsa contro il tempo degli agenti per mettersi in contatto con i colleghi di Foggia che, ricevuta la segnalazione e acquisite le generalità dell'aspirante suicida, si sono precipitati immediatamente presso l'abitazione del giovane.
Lo avrebbero trovato lì, ancora collegato al pc. M.D. avrebbe quindi confermato: disoccupato, divorziato e con un figlio che l'ex moglie non gli farebbe vedere, "La sua vita – si è sfogato – non ha più senso".
Gli agenti si sono intrattenuti con il 33enne per lungo tempo nel tentativo di dissuaderlo, ascoltando la sua storia e fornendogli consigli e conforto. La soddisfazione di questa mattina degli stessi agenti lascia ben sperare sul raggiungimento dell'obiettivo. Intatto sul social network impazzano commenti e ringraziamenti all'indirizzo di Meda.
L'aspirante suicida un disoccupato 33enne, M.D., che questa notte, intorno all'1.20, evidentemente preso dallo sconforto e dalla disperazione più nera, ha affidato a Twitter messaggi eloquenti che non lasciavano spazio a dubbi: quelle avrebbero dovuto essere le sue ultime parole. Presto l'avrebbe fatta finita. La sorte ha voluto che in quel preciso istante sullo stesso social network fosse collegato Meda.
Il giornalista, letto lo sfogo del giovane disoccupato, ha pensato bene di allertare immediatamente la Polizia di Trento, città in cui si trovava in vacanza. Sarebbe scattata così una vera e propria corsa contro il tempo degli agenti per mettersi in contatto con i colleghi di Foggia che, ricevuta la segnalazione e acquisite le generalità dell'aspirante suicida, si sono precipitati immediatamente presso l'abitazione del giovane.
Lo avrebbero trovato lì, ancora collegato al pc. M.D. avrebbe quindi confermato: disoccupato, divorziato e con un figlio che l'ex moglie non gli farebbe vedere, "La sua vita – si è sfogato – non ha più senso".
Gli agenti si sono intrattenuti con il 33enne per lungo tempo nel tentativo di dissuaderlo, ascoltando la sua storia e fornendogli consigli e conforto. La soddisfazione di questa mattina degli stessi agenti lascia ben sperare sul raggiungimento dell'obiettivo. Intatto sul social network impazzano commenti e ringraziamenti all'indirizzo di Meda.