MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento), 11 gennaio 2012
IL PRESIDENTE — della rossa tra battute e la stagione che verrà: "I nostri tecnici sono al lavoro: a me non interessa se la macchina è brutta o anche orenda, io sogno che faccia bene fin dalla prima gara"
Il presidente Ferrari Luca Montezemolo anche quest'anno non ha voluto mancare l'appuntamento con la settimana in rosso di Wrooom, ma la sua presenza è stata solo una veloce ventata: più che notizie, battute. Obiettivo principale il capo delle corse Stefano Domenicali: "Stiamo allevando un cinese con grandi esperienze nelle corse che prenderà il suo posto. Mi dispiace per lui ma è così". In qualche modo rifà il verso all'ingaggio di Hiroshi Hamashima, giapponese ex Bridgestone, "un ingresso importante in un ruolo nuovo e in un settore, quello delle gomme, molto importante".
IL PRESIDENTE E LA ROSSA — La nuova struttura Ferrari è sotto i riflettori. "Ma noi ogni anno, da quando ci sono io, mettiamo un paio di tecnici nuovi. Ci serve per mettere a posto qualche carenza che abbiamo, ma anche per tenere una finestra aperta sul mondo. Perché il nostro essere a Maranello è un orgoglio, ma non ci deve isolare". L'ottimismo per la nuova stagione non manca. "I nostri tecnici sono al lavoro e mi dicono che stanno lavorando bene. Non mi interessa se la macchina è brutta o anche orrenda. Io come ogni italiano sogno che sia competitiva fin dalla prima gara".
IL PRESIDENTE — della rossa tra battute e la stagione che verrà: "I nostri tecnici sono al lavoro: a me non interessa se la macchina è brutta o anche orenda, io sogno che faccia bene fin dalla prima gara"
Il presidente Ferrari Luca Montezemolo anche quest'anno non ha voluto mancare l'appuntamento con la settimana in rosso di Wrooom, ma la sua presenza è stata solo una veloce ventata: più che notizie, battute. Obiettivo principale il capo delle corse Stefano Domenicali: "Stiamo allevando un cinese con grandi esperienze nelle corse che prenderà il suo posto. Mi dispiace per lui ma è così". In qualche modo rifà il verso all'ingaggio di Hiroshi Hamashima, giapponese ex Bridgestone, "un ingresso importante in un ruolo nuovo e in un settore, quello delle gomme, molto importante".
IL PRESIDENTE E LA ROSSA — La nuova struttura Ferrari è sotto i riflettori. "Ma noi ogni anno, da quando ci sono io, mettiamo un paio di tecnici nuovi. Ci serve per mettere a posto qualche carenza che abbiamo, ma anche per tenere una finestra aperta sul mondo. Perché il nostro essere a Maranello è un orgoglio, ma non ci deve isolare". L'ottimismo per la nuova stagione non manca. "I nostri tecnici sono al lavoro e mi dicono che stanno lavorando bene. Non mi interessa se la macchina è brutta o anche orrenda. Io come ogni italiano sogno che sia competitiva fin dalla prima gara".