Oggi sull'Infobus di Unicef si parla di... Washi
Nella notte tra Venerdì 16 e Sabato 17 Dicembre scorsi una terribile tempesta tropicale, a cui è stato dato il nome di Washi, si è abbattuta sull'isola di Mindanao, nel sud delle Filippine.
Pietro, che si trovava sul posto e non ha certo fatto mancare il suo aiuto ai volontari, racconta che una ragazza di 13 anni si è svegliata nella notte ai piedi della statua che si trovava in cima al suo villaggio fino alla sera prima... i suoi soccorritori l'hanno trovata aggrappata ai resti della sua casa.
Racconta ancora che nelle notti successive alla tempesta è impossibile dormire per le urla dei bambini che continuano ad avere incubi; dell'emergenza idrica; delle persone che chiedono l'elemosina o semplicemente un po' d'acqua ai passanti: sono rimaste senza nulla.
Morti, feriti e dispersi sono migliaia…
La tragedia è davvero immensa e l'UNICEF ha mandato un volo umanitario con 65 milioni di tonnellate di aiuti.
Gli aiuti comprendono kit contro la dissenteria, pastiglie per rendere
l’acqua potabile, bustine di micronutrienti in polvere e tutto l’occorrente per fronteggiare un’emergenza di queste proporzioni.
Pietro testimonia anche che '... il popolo filippino
è qualcosa di grandioso: nonostante la loro povertà, nel senso di beni
materiali, riescono sempre a sorridere. Nei giorni successivi alla
tragedia, stando un po' in mezzo alla gente, si è visto che questa
voglia di sorridere si è notevolmente affievolita'.
Gli Esperti UNICEF ti aspettano per parlare di Washi, delle Filippine e del grande lavoro dell'UNICEF Mercoledì 18 Gennaio, dalle ore 13,30 alle ore 15,30.
Non mancare, Habbo, e partecipa sempre al Forum di UNICEF!
Pietro, che si trovava sul posto e non ha certo fatto mancare il suo aiuto ai volontari, racconta che una ragazza di 13 anni si è svegliata nella notte ai piedi della statua che si trovava in cima al suo villaggio fino alla sera prima... i suoi soccorritori l'hanno trovata aggrappata ai resti della sua casa.
Racconta ancora che nelle notti successive alla tempesta è impossibile dormire per le urla dei bambini che continuano ad avere incubi; dell'emergenza idrica; delle persone che chiedono l'elemosina o semplicemente un po' d'acqua ai passanti: sono rimaste senza nulla.
Morti, feriti e dispersi sono migliaia…
La tragedia è davvero immensa e l'UNICEF ha mandato un volo umanitario con 65 milioni di tonnellate di aiuti.
Gli aiuti comprendono kit contro la dissenteria, pastiglie per rendere
l’acqua potabile, bustine di micronutrienti in polvere e tutto l’occorrente per fronteggiare un’emergenza di queste proporzioni.
Pietro testimonia anche che '... il popolo filippino
è qualcosa di grandioso: nonostante la loro povertà, nel senso di beni
materiali, riescono sempre a sorridere. Nei giorni successivi alla
tragedia, stando un po' in mezzo alla gente, si è visto che questa
voglia di sorridere si è notevolmente affievolita'.
Gli Esperti UNICEF ti aspettano per parlare di Washi, delle Filippine e del grande lavoro dell'UNICEF Mercoledì 18 Gennaio, dalle ore 13,30 alle ore 15,30.
Non mancare, Habbo, e partecipa sempre al Forum di UNICEF!