Chissà cosa se ne farà ora del suo "animale domestico" George Hartley, una restauratrice britannica che nel sistemare la soffitta della sua dimora, una villa del diciottesimo secolo di Knaresborough, a nord di Yorks, ha rinvenuto un gatto mummificato nel muro. "I gatti morti venivano usati per cacciare gli spiriti maligni. E' perfettamente preservato ma ora non so cosa farne", ha spiegato George ai curiosi e ai vicini, un po' intimoriti dal nuovo cucciolo di casa Hartley.