C.A., 25 anni di Caserta, doveva prendere parte alla prova preliminare, un test di cultura generale, del concorso per 2.800 allievi agenti della polizia di Stato ma per avere più chiance ha mandato a fare il test al suo posto l’insegnante di ginnastica del liceo. Peccato che quest’ultimo, G.M. di 31 anni, è stato riconosciuto durante il concorso da un altro ex allievo che lo ha denunciato ai Carabinieri.
L’insegnante ha mostrato ai militari un documento di identità falso: è stato denunciato per truffa, sostituzione di persona, uso di atto falso e falsità materiale commessa da privato in concorso con il vero concorrente, C.A., anch’egli indagato dalla procura di Tivoli.