Il direttore tecnico del Cavallino è abbastanza affannato: la F2012, deludente a Jerez, deve svilupparsi da zero e tutto il team sta lavorando alacremente per portarla competitiva a Melbourne
JEREZ, 9 Febbraio - Pat Fry, direttore tecnico della Ferrari, è categorico nel descrivere i risultati della Rossa dopo la terza giornata di test a Jerez, conclusa col settimo tempo finale di Fernando Alonso. «Penso che ci sia molto spazio per poter migliorare rispetto a dove siamo adesso, l’affidabilità è ok. Sulla performance stiamo lavorando, possiamo migliorare le prestazioni e il comportamento in curva, la piattaforma di base è buona. Stiamo esaminando le varie caratteristiche della vettura, ci sono molti pezzi da testare, quindi ad ogni giornata cerchiamo una configurazione diversa. Ci sono un sacco di analisi da fare qui e in fabbrica: stiamo utilizzando anche il simulatore per poter vedere se il nostro pacchetto funziona».
TEMPO TIRANNO – Il Cavallino però non ha tempo da perdere: il via della stagione a Melbourne avverrà tra 35 giorni, di cui 12 di test. Fry spiega che la Rossa è impegnata in un grande lavoro di sviluppo e ciò che occorre è proseguire con il programma di lavoro. «Penso che tutto sia molto compresso nei tempi, quindi c’è un sacco di pressione e devi cercare e prendere delle decisioni in fretta. Abbiamo una settimana di pausa, ma poi due settimane di lavoro molto impegnative. Poi si andrà a Melbourne. Quindi non ci stiamo limitando a togliere il carburante e a cercare di impostare un buon tempo su un singolo giro. Con soli 12 giorni di test dalla prossima gara, dobbiamo sfruttare al meglio tutto il tempo che abbiamo. La neve a Fiorano ci ha tolto mezza giornata e stiamo cercando di recuperare. Stiamo tutti lavorando molto duramente», ha concluso Fry.
TEMPO TIRANNO – Il Cavallino però non ha tempo da perdere: il via della stagione a Melbourne avverrà tra 35 giorni, di cui 12 di test. Fry spiega che la Rossa è impegnata in un grande lavoro di sviluppo e ciò che occorre è proseguire con il programma di lavoro. «Penso che tutto sia molto compresso nei tempi, quindi c’è un sacco di pressione e devi cercare e prendere delle decisioni in fretta. Abbiamo una settimana di pausa, ma poi due settimane di lavoro molto impegnative. Poi si andrà a Melbourne. Quindi non ci stiamo limitando a togliere il carburante e a cercare di impostare un buon tempo su un singolo giro. Con soli 12 giorni di test dalla prossima gara, dobbiamo sfruttare al meglio tutto il tempo che abbiamo. La neve a Fiorano ci ha tolto mezza giornata e stiamo cercando di recuperare. Stiamo tutti lavorando molto duramente», ha concluso Fry.