BRIXTON - Tim Barter ha subito un trauma cranico devastante dopo una caduta da quasi otto metri d'altezza. L'incidente, avvenuto nel 2009 mentre il 32enne cercava di raggiungere il suo appartamento salendo su un tubo esterno all'edificio perché aveva dimenticato le chiavi, gli ha provocato la frattura del cranio, dell'orbita e dello zigomo. Ma grazie a un intervento innovativo, che ha utilizzato il grasso dell'addome per riempire il cranio, poi siggillato con una lastra di titanio, le conseguenze della caduta stanno diventando sempre meno visibili. L'operazione, eseguita al Kings College Hospital, è stata studiata appositamente per ridurre le conseguenze delle lesioni facciali ed è stata la prima nel suo genere in tutto il Regno Unito.
Oggi Tim Barter, dopo una lunga degenza che lo ha costretto a letto, ha sviluppato una nuova passione: gli piace cadere, e così si dedica all'arrampicata e allo sky-diving.
