Diciassettenne dice addio su Facebook e si suicida Lascia un messaggio agli amici del social network. Poi esce di casa e si butta nel Piave.
Le ultime parole scritte su Facebook, a leggerle ora, lasciano intendere che voleva fare sul serio: "Basta, sono stanco di tutto e di tutti, non mi fido più di nessuno, mi fa troppo schifo vivere così ma ci sono troppo dentro per venirne fuori. Voglio andarmene via da qui, mi serve un po' di relax".
Ma, d'altra parte, non sono pochi gli adolescenti che prendono il social network per una pagina di diario, per uno spazio in cui sfogarsi liberamente, e forse per questo gli "amici" non si sono accorti di niente.
Così un diciassettenne veneto - di cui sono note solo le iniziali, L.F. - ha lasciato la propria casa dopo una lite in famiglia, ha fatto un'ultima telefonata ai genitori e si è gettato nel Piave da un ponte della ferrovia.
Tutto questo succedeva mercoledì notte; alcune persone, uscite da un vicino cinema avevano assistito la tuffo del ragazzo e avevano subito allertato i soccorsi. Il corpo senza vita è stato trovato soltanto nella mattina di oggi.
Eppure che L.F., pur essendo apparentemente deciso a suicidarsi, fosse probabilmente in cerca di qualcuno che gli desse vera attenzione - e forse di qualche amico vero - si può immaginare dall'ultimissima frase postata su Facebook: "Chiedo solo una cosa alle persone che ci tengono a me: non dimenticatemi".
Le ultime parole scritte su Facebook, a leggerle ora, lasciano intendere che voleva fare sul serio: "Basta, sono stanco di tutto e di tutti, non mi fido più di nessuno, mi fa troppo schifo vivere così ma ci sono troppo dentro per venirne fuori. Voglio andarmene via da qui, mi serve un po' di relax".
Ma, d'altra parte, non sono pochi gli adolescenti che prendono il social network per una pagina di diario, per uno spazio in cui sfogarsi liberamente, e forse per questo gli "amici" non si sono accorti di niente.
Così un diciassettenne veneto - di cui sono note solo le iniziali, L.F. - ha lasciato la propria casa dopo una lite in famiglia, ha fatto un'ultima telefonata ai genitori e si è gettato nel Piave da un ponte della ferrovia.
Tutto questo succedeva mercoledì notte; alcune persone, uscite da un vicino cinema avevano assistito la tuffo del ragazzo e avevano subito allertato i soccorsi. Il corpo senza vita è stato trovato soltanto nella mattina di oggi.
Eppure che L.F., pur essendo apparentemente deciso a suicidarsi, fosse probabilmente in cerca di qualcuno che gli desse vera attenzione - e forse di qualche amico vero - si può immaginare dall'ultimissima frase postata su Facebook: "Chiedo solo una cosa alle persone che ci tengono a me: non dimenticatemi".