Che Google stia faticando a ottenere successo non è una novità, ma c'è chi addirittura definisce il progetto come la rovina del colosso di
internet. Infatti James Whittaker, un ex dipendente della società Google, che dal mese scorso è tornato a lavorare in Microsoft dove aveva già lavorato in passato prima di trasferirsi in Google, ha rilasciato una dichiarazione critica nei confronti di Google.
Spiegando che:
"Gli ultimi tre mesi di lavoro in Google sono stati una disperazione, sono andato li perchè era una società di tecnologia che dava ai suoi dipendenti la possibilità di innovare, ma l' azienda che ho lasciato era una società pubblicitaria focalizzata su un unico mandato aziendale "
In pratica Whittaker ha descritto il post Google come un' esperienza terribile, perchè ormai Google aveva accumulato un ritardo irrecuperabile nei confronti di Facebook, ma insistendo secondo lui inutilmente nel continuare il progetto.
In effetti ci sono dei riscontri nelle parole di Whittaker, ma c'è anche da considerare che adesso lavora per una società rivale e quindi lo scopo dell' intervista potrebbe essere stato quello di mettere in cattiva luce Google, sponsorizzando Microsoft.
E comunque se Google insiste nel progetto Google significa che prevede un futuro migliore per il suo social network che ha tempo per crescere...
internet. Infatti James Whittaker, un ex dipendente della società Google, che dal mese scorso è tornato a lavorare in Microsoft dove aveva già lavorato in passato prima di trasferirsi in Google, ha rilasciato una dichiarazione critica nei confronti di Google.
"Gli ultimi tre mesi di lavoro in Google sono stati una disperazione, sono andato li perchè era una società di tecnologia che dava ai suoi dipendenti la possibilità di innovare, ma l' azienda che ho lasciato era una società pubblicitaria focalizzata su un unico mandato aziendale "
In pratica Whittaker ha descritto il post Google come un' esperienza terribile, perchè ormai Google aveva accumulato un ritardo irrecuperabile nei confronti di Facebook, ma insistendo secondo lui inutilmente nel continuare il progetto.
In effetti ci sono dei riscontri nelle parole di Whittaker, ma c'è anche da considerare che adesso lavora per una società rivale e quindi lo scopo dell' intervista potrebbe essere stato quello di mettere in cattiva luce Google, sponsorizzando Microsoft.
E comunque se Google insiste nel progetto Google significa che prevede un futuro migliore per il suo social network che ha tempo per crescere...