Guerra aperta fra Anonymous e Carabinieri!
Dopo qualche giorno di relativa calma, la cellula Italiana di Anonymous torna a colpire. Questa volta ad essere stati presi di mira dagli hacktivisti nostrani sono stati i siti di Carabinieri, Difesa e Ministero dell’Interno. Nella giornata di ieri (3 aprile 2012), carabinieri.it, difesa.it e interno.it sono risultati offline per diversi minuti e gli Anonymous hanno fornito delle motivazioni a dir loro valide per ognuno di questi Tango Down, così come vengono chiamati in gergo gli attacchi.
Il sito Web dei Carabinieri è stato messo KO a causa degli scontri di Roma che hanno visto contrapporsi i militari agli operai che manifestavano contro la chiusura degli stabilimenti Alcoa in Sardegna (Signori Carabinieri, alcuni giorni fa avete tentato di sopprimere la rabbia degli Operai Alcoa con i vostri feroci manganelli, si legge sul blog di Anonymous Italia). Difesa e Interno sono invece stati “puniti” per una circolare diramata dal Ministero dell’Interno che impone il silenzio sui fatti del G8 di Genova a tutti gli esponenti delle forze dell’ordine