CASSANO: "HO AVUTO PAURA DI MORIRE"
"Ho avuto paura di morire - ha confessato l'attaccante del Milan Studio Sport su Italia 1 - e anche passata quella, ho pensato di smettere con il calcio". I mesi dell'incubo però sono lontani. Ora il Pibe di Bari Vecchia si sente bene e pronto per giocare con la maglia rossonera in quesot finale di stagione: "Ma ora sono pronto a tornare, magari già sabato con la Fiorentina".
MILAN, "DETERMINATI SU PATO,TORNERA' PIU' FORTE DI PRIMA"
Il Milan si stringe intorno ad Alexandre Pato. L'attaccante brasiliano, che a Barcellona ha rimediato l'ennesimo infortunio muscolare, sta vivendo una stagione da incubo, ma il club rossonero gli e' vicino e sicuro di recuperarlo presto e al meglio. "Tutto il Milan e' fortemente determinato a risolvere in modo positivo e nel termine piu' breve i problemi muscolari di Alexandre Pato - spiega la societa' in un comunicato pubblicato sul sito - Numerose strade sia diagnostiche sia terapeutiche restano aperte e non c'e' dubbio che l'attuale situazione sara' superata in modo soddisfacente. Pato - la conclusione del Milan - tornera' presto ancor piu' forte di prima".
PATO STAGIONE FINITA. CASSANO SEGNA IN PARTITELLA. TORNA MUNTARI
Dopo la tremenda botta psicologica dell'ennesimo infortunio di Pato (più choccante pure dell'eliminazione contro il super Barça e un arbitro non all'altezza), il Milan prova a trovare note positive in vista della volta finale per lo scudetto. Allegri incassa le ottime nuove sullo stato di forma di Antonio Cassano e Mathieu Flamini. Il primo rientra ufficialmente dopo aver ottenuto l'idoneità agonistca, il secondo ha risolto tutti i problemi derivanti dal grave infortunio al ginocchio e dagli acciacchi di marzo: entrambi hanno svolto tutta la seduta con la squadra. Non avranno i novanta minuti nelle gambe, ma intanto possono aggregarsi al gruppo in queste ultime otto giornate di campionato a partire da Milan-Fiorentina. Starà poi al Conte Max decidere quanto spazio dargli. Fant'Antonio comunque è parso a tutti in ottime condizioni malgrado i 160 giorni senza calcio ed è molto motivato. Si è pure tolto la soddisfazione di un gol in partitella. Tornerà contro i viola anche Sulley Muntari: ha scontato la giornata di squalifica rimediata per il giallo contro la Roma che gli era costata la presenza a Catania (sarebbe stata importante nel turnover), mentre in Champions non era stato inserito in lista. Prosegue nel lavoro a parte invece Mark Van Bommel, convalescente che avrebbe fatto comodo in questo tour de force tra campionato, Europa e Coppa Italia (il Generale era mancato anche nella semifinale di ritorno contro la Juve). Antonini ha svolto corsa sul campo rialzato e poi è rientrato in palestra. Nesta, Mexes e Seedorf hanno svolto lavori personalizzati.
LESIONE AL BICIPITE FEMORALE
A.C. Milan comunica che Alexandre Pato si è sottoposto a esame di risonanza magnetica presso l'Istituto Ortopedico "Galeazzi" di Milano. Gli esami hanno evidenziato una lesione muscolare tra il primo e il secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Tra 10/15 giorni Pato effettuerà ulteriori controlli medici.
PATO, MEERSERMAN: "STAGIONE FINITA"
"La stagione di Pato è finita". Jean Pierre Meersseman ha solo certezze e non sono certo positive. Piuttosto pone una domanda inquietante a ben pensarci: "Quando sarà guarito ancora una volta saremo punto e a capo. Chi si prenderà la responsabilità di rimandarlo in campo?", ha spiegato alla Gazzetta.
E ancora: "Come risolveremo definitivamente il problema della sua fragilità muscolare? E' stato ovunque, dalla Germania all'America (l'ultima visita dal dottor Carrick pochi giorni fa, ndr), stuoli di medici lo hanno visto e curato. Ricevo decine di mail con analisi, suggerimenti, chi consiglia stretching, chi dice che deve rinforzare i muscoli. Io non so più cosa pensare"
Il professore belga confessa di stare male lui per primo: "Non ho chiuso occhio. Mi assumo le mie responsabilità, anche se non so quali siano. Non ho risolto in tre settimane quello che non si riesce a risolvere da più di due anni. Pato è stato dichiarato clinicamente tredeci volte, ma è evidente che guarito non è. Quando ho visto in tv che si era fatto male sono stato male anche io. Non mi aspettavo che accadesse così". Meerserman chiede pubblicamente un aiuto divino: "Non so più a che santo votarmi, ho chiesto alla mia consigliera spirituale di pregare per lui".
L'ex velocista Stefano Tilli (argento mondiale con la 4x100) sempre alla rosea confessa di essersi fatto un'idea: Si fa sempre male, perchè corre male. Se Bolt corresse come lui anziché in 9''58 i cento metri li farebbe in 11''. Guardate il filmato su Youtube del suo gol dopo 25'' nel primo turno di Champions contro il Barcellona e capirete tutto. Ha un piede molto elastico, ma il rimbalzo sul terreno è lento. Quando lo stacca da terra il bacino è troppo avanti, mentre per la biomeccanica dovrebbe essere in linea con il bacino stesso. Forse dipende da una eccessiva potenza del quadricipite femorale. Consigli? Insegnarli a correre in odo corretto, oltre alla tecnica di corsa è necessario potenziare i muscoli addominali e ischio-crurali, oltre ad allungare con lo stretching la parte posteriore della gamba"
"Ho avuto paura di morire - ha confessato l'attaccante del Milan Studio Sport su Italia 1 - e anche passata quella, ho pensato di smettere con il calcio". I mesi dell'incubo però sono lontani. Ora il Pibe di Bari Vecchia si sente bene e pronto per giocare con la maglia rossonera in quesot finale di stagione: "Ma ora sono pronto a tornare, magari già sabato con la Fiorentina".
MILAN, "DETERMINATI SU PATO,TORNERA' PIU' FORTE DI PRIMA"
Il Milan si stringe intorno ad Alexandre Pato. L'attaccante brasiliano, che a Barcellona ha rimediato l'ennesimo infortunio muscolare, sta vivendo una stagione da incubo, ma il club rossonero gli e' vicino e sicuro di recuperarlo presto e al meglio. "Tutto il Milan e' fortemente determinato a risolvere in modo positivo e nel termine piu' breve i problemi muscolari di Alexandre Pato - spiega la societa' in un comunicato pubblicato sul sito - Numerose strade sia diagnostiche sia terapeutiche restano aperte e non c'e' dubbio che l'attuale situazione sara' superata in modo soddisfacente. Pato - la conclusione del Milan - tornera' presto ancor piu' forte di prima".
PATO STAGIONE FINITA. CASSANO SEGNA IN PARTITELLA. TORNA MUNTARI
Dopo la tremenda botta psicologica dell'ennesimo infortunio di Pato (più choccante pure dell'eliminazione contro il super Barça e un arbitro non all'altezza), il Milan prova a trovare note positive in vista della volta finale per lo scudetto. Allegri incassa le ottime nuove sullo stato di forma di Antonio Cassano e Mathieu Flamini. Il primo rientra ufficialmente dopo aver ottenuto l'idoneità agonistca, il secondo ha risolto tutti i problemi derivanti dal grave infortunio al ginocchio e dagli acciacchi di marzo: entrambi hanno svolto tutta la seduta con la squadra. Non avranno i novanta minuti nelle gambe, ma intanto possono aggregarsi al gruppo in queste ultime otto giornate di campionato a partire da Milan-Fiorentina. Starà poi al Conte Max decidere quanto spazio dargli. Fant'Antonio comunque è parso a tutti in ottime condizioni malgrado i 160 giorni senza calcio ed è molto motivato. Si è pure tolto la soddisfazione di un gol in partitella. Tornerà contro i viola anche Sulley Muntari: ha scontato la giornata di squalifica rimediata per il giallo contro la Roma che gli era costata la presenza a Catania (sarebbe stata importante nel turnover), mentre in Champions non era stato inserito in lista. Prosegue nel lavoro a parte invece Mark Van Bommel, convalescente che avrebbe fatto comodo in questo tour de force tra campionato, Europa e Coppa Italia (il Generale era mancato anche nella semifinale di ritorno contro la Juve). Antonini ha svolto corsa sul campo rialzato e poi è rientrato in palestra. Nesta, Mexes e Seedorf hanno svolto lavori personalizzati.
LESIONE AL BICIPITE FEMORALE
A.C. Milan comunica che Alexandre Pato si è sottoposto a esame di risonanza magnetica presso l'Istituto Ortopedico "Galeazzi" di Milano. Gli esami hanno evidenziato una lesione muscolare tra il primo e il secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Tra 10/15 giorni Pato effettuerà ulteriori controlli medici.
PATO, MEERSERMAN: "STAGIONE FINITA"
"La stagione di Pato è finita". Jean Pierre Meersseman ha solo certezze e non sono certo positive. Piuttosto pone una domanda inquietante a ben pensarci: "Quando sarà guarito ancora una volta saremo punto e a capo. Chi si prenderà la responsabilità di rimandarlo in campo?", ha spiegato alla Gazzetta.
E ancora: "Come risolveremo definitivamente il problema della sua fragilità muscolare? E' stato ovunque, dalla Germania all'America (l'ultima visita dal dottor Carrick pochi giorni fa, ndr), stuoli di medici lo hanno visto e curato. Ricevo decine di mail con analisi, suggerimenti, chi consiglia stretching, chi dice che deve rinforzare i muscoli. Io non so più cosa pensare"
Il professore belga confessa di stare male lui per primo: "Non ho chiuso occhio. Mi assumo le mie responsabilità, anche se non so quali siano. Non ho risolto in tre settimane quello che non si riesce a risolvere da più di due anni. Pato è stato dichiarato clinicamente tredeci volte, ma è evidente che guarito non è. Quando ho visto in tv che si era fatto male sono stato male anche io. Non mi aspettavo che accadesse così". Meerserman chiede pubblicamente un aiuto divino: "Non so più a che santo votarmi, ho chiesto alla mia consigliera spirituale di pregare per lui".
L'ex velocista Stefano Tilli (argento mondiale con la 4x100) sempre alla rosea confessa di essersi fatto un'idea: Si fa sempre male, perchè corre male. Se Bolt corresse come lui anziché in 9''58 i cento metri li farebbe in 11''. Guardate il filmato su Youtube del suo gol dopo 25'' nel primo turno di Champions contro il Barcellona e capirete tutto. Ha un piede molto elastico, ma il rimbalzo sul terreno è lento. Quando lo stacca da terra il bacino è troppo avanti, mentre per la biomeccanica dovrebbe essere in linea con il bacino stesso. Forse dipende da una eccessiva potenza del quadricipite femorale. Consigli? Insegnarli a correre in odo corretto, oltre alla tecnica di corsa è necessario potenziare i muscoli addominali e ischio-crurali, oltre ad allungare con lo stretching la parte posteriore della gamba"